Ferrari in difficoltà: Vasseur ammette il gap prestazionale
I primi tre Gran Premi della stagione 2024 hanno messo in luce una realtà inequivocabile per la Ferrari: un divario prestazionale di 2-3 decimi al giro rispetto alle dirette concorrenti, McLaren e Red Bull. A confermarlo è stato lo stesso team principal della scuderia di Maranello, Fredric Vasseur, in un’intervista rilasciata a Sky Sport.
“È una valutazione giusta”, ha ammesso Vasseur. “Il quadro attuale è questo e dobbiamo lavorare partendo da qui”. Parole che suonano come un’ammissione di difficoltà, ma anche come un punto di partenza per un’analisi approfondita e una reazione immediata.
Strategie di gomme inefficaci e problemi di bilanciamento
Durante i primi Gran Premi, la Ferrari ha cercato di sperimentare diverse strategie per colmare il divario, ma senza successo. Un esempio è la scelta di Lewis Hamilton di partire con gomme dure per poi passare alle medie, una tattica che non ha prodotto i risultati sperati. “Non c’era una grande differenza tra dure e medie”, ha spiegato Vasseur, sottolineando come le difficoltà non siano legate solo alla strategia, ma anche alle prestazioni intrinseche della vettura.
Uno dei problemi principali che affliggono la SF-25 è il bilanciamento. La vettura sembra faticare a trovare il giusto equilibrio, compromettendo la performance in diverse condizioni di pista e con diverse mescole di pneumatici. Questo aspetto è cruciale e richiede un intervento mirato da parte dei tecnici di Maranello.
Aggiornamenti in arrivo, ma con cautela
La buona notizia per i tifosi della Ferrari è che sono in arrivo nuove parti per la SF-25. Tuttavia, Vasseur ha voluto smorzare gli entusiasmi, invitando alla cautela. “Presto, ma prima bisogna sistemare i problemi di bilanciamento”, ha dichiarato il manager. “Allora avrà senso portare aggiornamenti, ma non bisogna aspettarsi che in un giorno si ribalti la situazione”.
L’approccio di Vasseur sembra essere quello di un lavoro graduale e mirato, concentrandosi prima sulla risoluzione dei problemi di base e poi sull’introduzione di aggiornamenti che possano effettivamente fare la differenza. Un approccio pragmatico che mira a evitare false illusioni e a costruire una base solida per il futuro.
Una sfida complessa per la Ferrari
La situazione attuale della Ferrari rappresenta una sfida complessa per il team di Maranello. Il divario prestazionale rispetto a McLaren e Red Bull è evidente, e i problemi di bilanciamento della SF-25 non fanno che complicare ulteriormente le cose. L’arrivo di aggiornamenti è sicuramente una notizia positiva, ma sarà fondamentale che questi siano mirati e ben integrati con il resto della vettura. La pazienza e la determinazione saranno cruciali per superare questo momento difficile e tornare a competere per le posizioni di vertice.
