
Un primo tempo a senso unico
L’Inter parte subito forte al Tardini, decisa a mettere in chiaro le proprie ambizioni scudetto. Dopo un’occasione iniziale per il Parma con Bonny, è Darmian a sbloccare il risultato al 15′ con un preciso diagonale. I nerazzurri continuano a spingere, sfiorando il raddoppio con Lautaro e Darmian, e trovano il 2-0 allo scadere del primo tempo grazie a Thuram, con un pizzico di fortuna. Il figlio d’arte, seguito sugli spalti dal padre Lilian, ex difensore del Parma, realizza un gol rocambolesco che sembra mettere in ghiaccio la partita.
La reazione d’orgoglio del Parma
Nella ripresa, la squadra di Chivu cambia volto grazie ai nuovi innesti. Bernabé accorcia le distanze con un gran sinistro dal limite, riaprendo la partita. Il Parma ci crede e nove minuti dopo trova il pareggio con Ondrejka, complice una deviazione decisiva. Il Tardini esplode di gioia, mentre l’Inter accusa il colpo e rischia addirittura la sconfitta nel finale. Un punto preziosissimo per i ducali, che lottano per la salvezza.
Le scelte degli allenatori
Chivu, alla prima da ex contro l’Inter, sorprende con un inedito 3-5-2, puntando sulla freschezza di Almqvist e sulla coppia Man-Bonny in attacco. Inzaghi, nonostante l’impegno imminente in Champions League, schiera dal primo minuto Lautaro e Dimarco, dimostrando di voler dare priorità al campionato. I cambi nella ripresa si rivelano decisivi per il Parma, con Bernabé e Ondrejka protagonisti dei gol del pareggio.
Episodi chiave del match
Il gol sbagliato da Bonny in avvio di partita si rivela un turning point, con l’Inter che passa subito in vantaggio. Il raddoppio di Thuram, viziato da un controllo impreciso, scatena la reazione divertita del padre Lilian. La prodezza di Bernabé e la deviazione fortunosa sul tiro di Ondrejka completano una rimonta incredibile.
Un campanello d’allarme per l’Inter
Questo pareggio deve far riflettere l’Inter, che non può permettersi cali di concentrazione come quello visto nel secondo tempo. La squadra di Inzaghi ha dimostrato di avere qualità e carattere, ma deve imparare a gestire meglio i momenti di difficoltà e a non sprecare vantaggi importanti. Il Napoli, ora a meno quattro, è pronto ad approfittare di ogni passo falso.