
Un investimento strategico per il futuro dell’aerospazio italiano
Sitael, azienda italiana leader nel settore aerospaziale, ha inaugurato la sua Space Factory 4.0 a Mola di Bari, un hub all’avanguardia per l’integrazione e il test di satelliti. L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco come il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il presidente dell’Asi, Teodoro Valente, e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a testimonianza dell’importanza strategica dell’iniziativa per il futuro dell’industria aerospaziale italiana.
La Space Factory 4.0: un polo di eccellenza a km zero
La Space Factory 4.0 rappresenta un investimento di oltre 40 milioni di euro da parte della Angel Holding, di cui una parte co-finanziata dall’Asi con fondi del PNRR, dal Mimit e dalla Regione Puglia. Questo hub ultramoderno è dotato di una camera pulita di oltre 1.000 mq e di un centro di qualifica spaziale, consentendo di effettuare l’integrazione e il test di satelliti a km zero. La struttura permette di verificare le prestazioni dei satelliti in un ambiente simulato, riducendo i tempi di produzione e garantendone la qualità.
PLATiNO-1: un successo made in Italy
Durante l’inaugurazione, Chiara Pertosa, ceo di Sitael, ha sottolineato l’importanza della partnership con l’Agenzia Spaziale Italiana per il potenziamento della fabbrica. Ha inoltre annunciato che il satellite ‘PLATiNO-1’ lascerà lo stabilimento questa settimana, confermando la capacità delle imprese private italiane di raggiungere risultati di eccellenza nel settore spaziale, grazie alla collaborazione con le agenzie di riferimento. Sitael sta investendo in nuovi prodotti innovativi, con un focus sul bilanciamento tra costi di produzione e affidabilità, per sviluppare satelliti e applicazioni utili alle persone.
Sostenibilità e innovazione: i pilastri della Space Factory 4.0
La Space Factory 4.0 non è solo un polo tecnologico avanzato, ma anche un esempio di sostenibilità. L’hub è stato progettato per ridurre l’impatto ambientale delle attività spaziali, promuovendo un approccio responsabile e attento alle risorse. L’integrazione di tecnologie innovative e processi produttivi efficienti consente di minimizzare i consumi energetici e di ridurre gli sprechi, contribuendo a un futuro più sostenibile per l’industria aerospaziale.
Un segnale positivo per l’industria spaziale italiana
L’inaugurazione della Space Factory 4.0 rappresenta un segnale positivo per l’industria spaziale italiana. L’investimento in infrastrutture all’avanguardia e la collaborazione tra pubblico e privato sono fondamentali perCompetere nel mercato globale e per garantire un futuro prospero al settore. L’iniziativa di Sitael dimostra che l’Italia ha le competenze e le risorse per giocare un ruolo di primo piano nell’esplorazione e nello sfruttamento dello spazio.