Un nuovo capitolo per Umbria Jazz
L’elezione di Stefano Mazzoni a presidente della Fondazione di partecipazione Umbria Jazz segna un momento significativo per il festival. L’assemblea dei soci, riunita per approvare il bilancio relativo al 2024, ha espresso la propria fiducia in Mazzoni, affidandogli la guida dell’istituzione culturale per i prossimi anni. La nomina riflette la volontà di proseguire il percorso di crescita e consolidamento intrapreso da Umbria Jazz, un evento che da decenni rappresenta un punto di riferimento nel panorama musicale internazionale.
Il nuovo Consiglio d’Amministrazione
Insieme al presidente Mazzoni, è stato designato il nuovo consiglio d’amministrazione, che resterà in carica per il quinquennio 2024-2029. Il consiglio è composto da figure di spicco del mondo culturale e amministrativo: Donatella Miliani, Fausto Palombelli, Luca Gatti e Daniele Moretti. La loro esperienza e competenza saranno fondamentali per affrontare le sfide future e per garantire la continuità del successo di Umbria Jazz.
Le prime dichiarazioni del presidente Mazzoni
Dopo la sua elezione, Stefano Mazzoni ha espresso gratitudine nei confronti del consiglio d’amministrazione uscente per il lavoro svolto e i risultati ottenuti. Ha inoltre sottolineato l’importanza della collaborazione tra tutte le componenti della Fondazione Umbria Jazz, riconoscendo il contributo fondamentale dei soci, dei dipendenti, dei collaboratori e del collegio sindacale. “Il merito di questo ottimo risultato va equamente suddiviso tra tutte le componenti della Fondazione Umbria Jazz”, ha affermato Mazzoni, evidenziando lo spirito di squadra e la sinergia che caratterizzano l’organizzazione.
Umbria Jazz: un patrimonio culturale da valorizzare
Umbria Jazz non è solo un festival musicale, ma un vero e proprio patrimonio culturale che valorizza il territorio umbro e promuove la musica jazz in tutte le sue forme. La Fondazione di partecipazione, attraverso il lavoro del presidente, del consiglio d’amministrazione e di tutti i suoi collaboratori, si impegna a preservare e a sviluppare questo patrimonio, offrendo al pubblico eventi di alta qualità e promuovendo la cultura musicale tra le nuove generazioni. L’elezione di Stefano Mazzoni rappresenta un’ulteriore garanzia per il futuro di Umbria Jazz e per il suo ruolo di ambasciatore della musica italiana nel mondo.
Prospettive future per Umbria Jazz
L’elezione di Stefano Mazzoni alla presidenza di Umbria Jazz infonde nuove speranze per il futuro del festival. La sua esperienza e la sua visione strategica, unite alla competenza del nuovo consiglio d’amministrazione, potranno contribuire a consolidare il ruolo di Umbria Jazz come uno dei più importanti eventi musicali a livello internazionale. Sarà interessante osservare come la nuova governance affronterà le sfide del settore culturale e come saprà innovare e reinventare il festival, mantenendo intatta la sua identità e la sua vocazione alla qualità.
