La telefonata sospetta: il tentativo di truffa ai danni dell’anziano
Un tranquillo giorno a Portici, un anziano di 76 anni riceve una telefonata che avrebbe potuto cambiare drasticamente il suo destino. Dall’altra parte della linea, una voce si spaccia per un avvocato, narrando una storia drammatica: il figlio dell’anziano è stato arrestato con l’accusa di aver investito una persona. La richiesta è chiara e spietata: denaro in cambio della libertà del figlio. L’anziano, inizialmente sconvolto, preleva la somma richiesta, ma un dubbio inizia a insinuarsi nella sua mente: e se fosse una truffa?
L’incontro provvidenziale con i Carabinieri e la decisione di reagire
Mentre si dirige verso il luogo convenuto per la consegna del denaro, l’anziano si imbatte in una pattuglia di Carabinieri. Senza esitare, decide di chiedere aiuto, esponendo i suoi dubbi e facendo ascoltare la conversazione in corso con il presunto avvocato. I militari, esperti conoscitori di queste dinamiche, comprendono immediatamente di trovarsi di fronte a un tentativo di truffa ben orchestrato.
La trappola scatta: l’arresto delle due donne e la denuncia del complice
Carabinieri e anziano collaborano per tendere una trappola ai truffatori. L’uomo, sotto la discreta sorveglianza dei militari, si dirige al luogo stabilito per la consegna dei 1300 euro. In via Diaz, l’attesa è breve: due donne a bordo di una Jeep Renegade si presentano per riscuotere il denaro. Appena avviene lo scambio, scattano le manette. Le due donne, di 20 e 23 anni, vengono arrestate con l’accusa di truffa. Nel frattempo, un 44enne che fungeva da palo viene bloccato dai Carabinieri, ignaro della loro presenza. Il denaro viene recuperato e restituito al legittimo proprietario, mentre le arrestate vengono trasferite in carcere.
Riflessioni su una truffa sventata e l’importanza della prontezza
Questo episodio mette in luce la vulnerabilità degli anziani di fronte a truffe telefoniche sempre più sofisticate. La prontezza di riflessi e la fiducia nelle forze dell’ordine si sono rivelate fondamentali per sventare il raggiro e assicurare i responsabili alla giustizia. È essenziale sensibilizzare la popolazione su queste tematiche, fornendo strumenti e consigli per riconoscere e contrastare i tentativi di truffa.
