
La controversia sul product placement in ‘The White Lotus’
La popolare serie ‘The White Lotus’ si trova al centro di una controversia a causa di un product placement che ha suscitato la reazione indignata della Duke University. La comparsa di una maglietta con il logo dell’ateneo indossata dal personaggio di Timothy Ratliff, interpretato da Jason Isaacs, ha scatenato un acceso dibattito sull’etica del product placement e sulla responsabilità delle produzioni televisive.
La reazione della Duke University
Frank Tramble, vicepresidente per le comunicazioni e il marketing della Duke University, ha espresso pubblicamente il disappunto dell’istituzione. “Duke apprezza l’espressione artistica e la narrazione creativa, ma personaggi che indossano capi con il logo registrato di Duke creano confusione e suggeriscono una sponsorizzazione che nella realtà non è mai esistita”, ha dichiarato Tramble. Ha inoltre sottolineato che l’uso del brand dell’università senza permesso, in scene che non riflettono i valori dell’ateneo, rappresenta un’eccessiva forzatura.
Il contesto della scena incriminata
Nella terza stagione della serie, ambientata in Thailandia, il personaggio di Ratliff è un ricco executive coinvolto in affari poco chiari. La scena che ha suscitato maggiori polemiche lo vede indossare la maglietta della Duke University mentre medita di uccidere la moglie e poi suicidarsi puntandosi una pistola alla tempia. Questa rappresentazione ha sollevato interrogativi sull’opportunità di associare un marchio prestigioso come quello della Duke University a contenuti così disturbanti.
Il ruolo dell’università nella trama
Oltre alla maglietta, la Duke University ha un ruolo più ampio nella trama, poiché il figlio maggiore di Ratliff, interpretato da Patrick Schwarzenegger, è un ex allievo dell’ateneo. Il personaggio di Saxon è descritto come un esempio di mascolinità tossica, coinvolto in un triangolo sessuale con il fratello minore e una donna. Anche Lochlan, interpretato da Sam Nivola, è destinato a seguire le orme del fratello frequentando la Duke University. Il tema dell’incesto, evocato anche in flashback, ha suscitato ulteriori controversie tra il pubblico e gli stessi attori.
Reazioni degli attori e del pubblico
La complessità e la delicatezza dei temi trattati hanno generato reazioni contrastanti. Patrick Schwarzenegger ha dichiarato che guarderà il finale della serie da solo, senza la presenza dei suoi genitori, Arnold Schwarzenegger e Maria Shriver. Sam Nivola ha inizialmente pensato che ci fosse un errore nel copione, evidenziando la natura scioccante di alcune scene. La controversia sollevata dalla Duke University e le reazioni degli attori testimoniano l’impatto che una serie televisiva può avere sulla percezione pubblica di un marchio e sui valori che esso rappresenta.
Riflessioni sull’etica del product placement
La vicenda di ‘The White Lotus’ e della Duke University solleva importanti questioni sull’etica del product placement. È fondamentale che le aziende siano consapevoli del contesto in cui il loro marchio viene inserito e che le produzioni televisive rispettino i valori e l’immagine delle aziende coinvolte. Un product placement mal gestito può danneggiare la reputazione di un marchio e generare reazioni negative da parte del pubblico.