
Un viaggio nel tempo con la musica barocca
Il Teatro delle Muse di Ancona si prepara ad accogliere un evento musicale di rara bellezza: un concerto interamente dedicato alla musica barocca, con un focus particolare su Mozart e Salieri. L’appuntamento, previsto per il 7 aprile in occasione della Pasqua, vedrà l’esecuzione del Requiem e del Concerto per violino e orchestra n.1 di Mozart, insieme al Te Deum di Salieri. La particolarità di questo evento risiede nell’utilizzo di strumenti originali o loro perfette riproduzioni, e nell’applicazione delle tecniche esecutive dell’epoca, per restituire al pubblico il suono autentico del XVIII secolo.
Andrea Marcon: un maestro alla ricerca del suono perduto
A dirigere l’orchestra sarà Andrea Marcon, organista, clavicembalista e scopritore d’inediti, figura di spicco nel panorama internazionale per quanto riguarda il repertorio barocco. Marcon, con oltre 80 CD all’attivo, è un vero e proprio studioso della musica antica, impegnato nella ricerca e nella riproposizione delle prassi esecutive dell’epoca. Come spiega lo stesso Marcon, non è sufficiente utilizzare strumenti barocchi originali, ma è fondamentale saperli suonare conoscendo le tecniche e le peculiarità del periodo storico. Un approccio che mira a ricreare le atmosfere intime e raffinate delle sale da concerto private del ‘700, dove gli strumenti, con corde in budello anziché in acciaio, e le voci, più centrate sull’interpretazione che sulla potenza, si allineavano su toni più bassi rispetto agli standard attuali.
Frau Musika e il Coro del Friuli Venezia Giulia: giovani talenti per la musica antica
Ad affiancare il maestro Marcon saranno 25 musicisti della Frau Musika, ensemble composto da giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo, e una trentina di elementi del Coro del Friuli Venezia Giulia, formazione con un’esperienza consolidata di oltre 400 concerti. A completare il cast, quattro solisti di prestigio: il soprano Jeanne Marie Lelièvre, il contralto Francesca Ascioti, il tenore Leonardo Cortellazzi e il basso José Coca Loza. Insieme, restituiranno al pubblico la freschezza originale del Concerto n.1 per violino e orchestra di Mozart, scritto a soli 19 anni, e del Requiem, capolavoro incompiuto del genio salisburghese.
Salieri: una riabilitazione musicale a 200 anni dalla morte
Il concerto sarà anche l’occasione per rendere omaggio a Salieri, a 200 anni dalla sua scomparsa, con l’esecuzione del Te Deum, opera imponente scritta per l’incoronazione di Leopoldo II. Un’occasione per riabilitare la figura del compositore, spesso ingiustamente contrapposta a quella di Mozart, anche a causa del celebre film di Milos Forman, che ha alimentato la leggenda di una rivalità sfociata addirittura nella morte del genio salisburghese.
Un evento itinerante: dopo Ancona, la tournée
Il concerto, curato dalla Fondazione Teatro delle Muse in collaborazione con Marche Teatro e il sostegno della Fondazione Cariverona, dopo la data di Ancona, prevista per il 7 aprile, intraprenderà una tournée che toccherà Belluno, Vicenza, Legnago e Verona. Un’occasione per portare la magia della musica barocca in diverse città italiane, offrendo al pubblico un’esperienza unica e indimenticabile.
Un’occasione per riscoprire la bellezza della musica antica
Questo concerto rappresenta un’opportunità straordinaria per immergersi nel mondo affascinante della musica barocca, riscoprendo la bellezza e la profondità delle opere di Mozart e Salieri. L’approccio filologico di Andrea Marcon, unito al talento dei giovani musicisti della Frau Musika e alla professionalità del Coro del Friuli Venezia Giulia, promette di regalare al pubblico un’esperienza musicale intensa ed emozionante, capace di riportare in vita il suono autentico del ‘700.