
Un percorso impegnativo tra storia e natura
Il Rally Val d’Orcia, in programma sabato 29 e domenica 30 marzo, promette spettacolo e adrenalina con un percorso che si snoda tra paesaggi mozzafiato e borghi storici. Dieci prove speciali, per un totale di oltre 330 chilometri, di cui 80 cronometrati, metteranno a dura prova piloti e macchine. La gara si svolgerà interamente su strade sterrate, tipiche dell’entroterra toscano, che richiedono grande abilità di guida e una perfetta messa a punto delle vetture.
La giornata di sabato 29 marzo inizierà con lo shakedown alle 06:30 a San Casciano dei Bagni, un’occasione per gli equipaggi di testare le vetture e prendere confidenza con il terreno. La cerimonia di partenza è prevista a mezzogiorno in Piazza San Pietro, nel cuore di Radicofani, un borgo medievale che domina la Val d’Orcia. Nel pomeriggio, i piloti affronteranno quattro prove speciali, due da ripetere due volte: la “Sarteano” (7,05 km) e la “Castiglioncello del Trinoro” (6,34 km). Tra una prova e l’altra, sono previste pause per il riordino e l’assistenza.
Domenica 30 marzo, la competizione riprenderà con tre diverse prove speciali: la “Radicofani Francigena” (8,44 km), la “Radicofani La Rocca” (3,62 km) con la celebre inversione alle porte del paese, e la “San Casciano dei Bagni Fighine” (14,15 km), ciascuna ripetuta due volte. La gara si concluderà con la cerimonia di arrivo alle 15:53 sempre nel cuore di Radicofani.
I protagonisti in lizza per la vittoria
Il Rally Val d’Orcia vedrà la partecipazione di tutti i principali protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra. A partire dai vincitori del primo round, Ciuffi-Cogni su Skoda Fabia RS rally2 gommata Pirelli, che cercheranno di bissare il successo e consolidare la loro leadership in campionato.
Non mancherà il campione italiano rally terra in carica, Alberto Battistolli, con il suo navigatore Simone Scattolin, sempre a bordo della Skoda Fabia RS rally2 con gomme Pirelli. Battistolli, dopo un inizio di stagione non esaltante, cercherà di riscattarsi e tornare a lottare per la vittoria.
Tra gli equipaggi stranieri, spicca la presenza del team finlandese formato da Benjamin Korhola e Kristian Temonen su Hyundai i20 rally2, che porteranno un tocco di internazionalità alla competizione.
Grande attesa anche per il giovane talento di ACI Team Italia, Giovanni Trentin, affiancato dal co-pilota Alessandro Franco. Trentin, nonostante la giovane età, ha già dimostrato di avere un grande potenziale, imponendosi con tre scratch nelle prime prove del primo round.
Un altro nome di spicco è quello di Paolo Andreucci, quattordici volte campione italiano, che sarà al via con Rudy Briani su Citroën C3 rally2 gommata MRF. Andreucci, forte della sua esperienza, cercherà di mettere in difficoltà i giovani avversari.
Fabio Andolfi, il pilota ligure dello Hyundai Rally Team Italia, con Marco Menchini alle note, avrà voglia di rivalsa dopo un primo round sfortunato. Andolfi ha dimostrato di essere molto veloce sulla terra, e cercherà di sfruttare al meglio le caratteristiche della sua Hyundai i20 rally2.
Nella Coppa ACI Sport 4WD, occhi puntati su Matteo Fontana con Alessandro Arnaboldi, che dopo l’uscita di strada a Foligno, cercherà di rifarsi e puntare a tempi da top10. Infine, nella Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici, Leonardo Pierulivo, su una Peugeot 208 condivisa con Marco Amato, cercherà di migliorare i risultati ottenuti nel primo round.
Le sfide nella Coppa ACI Sport
Oltre alla competizione principale, il Rally Val d’Orcia sarà anche teatro delle sfide nella Coppa ACI Sport 4WD e nella Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici. Nella Coppa ACI Sport 4WD, Matteo Fontana con Alessandro Arnaboldi cercheranno di riscattare la sfortunata prestazione di Foligno e puntare a un risultato di prestigio. Fontana, nel suo percorso di crescita in ottica mondiale, cercherà di sfruttare al meglio le caratteristiche della sua vettura per ottenere tempi competitivi.
Nella Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici, Leonardo Pierulivo, su una Peugeot 208 condivisa con Marco Amato, cercherà di migliorare i riferimenti già ottenuti a Foligno. Pierulivo, giovane promessa del rally italiano, avrà l’opportunità di mettersi in mostra e dimostrare il suo valore su un percorso impegnativo come quello del Rally Val d’Orcia.
Un evento che valorizza il territorio
Il Rally Val d’Orcia non è solo una competizione sportiva, ma anche un’importante occasione per promuovere il territorio e le sue eccellenze. La gara si svolge in uno dei paesaggi più belli e suggestivi d’Italia, la Val d’Orcia, patrimonio dell’UNESCO, e attrae ogni anno migliaia di appassionati e turisti. L’evento rappresenta un’importante vetrina per le aziende locali e contribuisce a valorizzare il turismo enogastronomico e culturale della regione.