
Battaglia Legale sui Corrispettivi di Trasporto
La Corte d’Appello di Roma ha emesso una sentenza a favore della Regione Valle d’Aosta, rigettando il ricorso presentato da Trenitalia. La società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane chiedeva il pagamento di 40.127.400 euro per “corrispettivi di trasporto pubblico ferroviario” relativi al periodo 2011-2015. La sentenza, pubblicata nel dicembre scorso, ha anche condannato Trenitalia a rimborsare alla Regione le spese legali sostenute, ammontanti a 126.244 euro, oltre alle spese previste per legge.
La Regione Controreplica in Cassazione
Trenitalia ha deciso di non arrendersi e ha annunciato il ricorso in Cassazione. In risposta, la giunta regionale della Valle d’Aosta ha deliberato di presentare un proprio controricorso, affidandosi all’avvocato Angelo Lalli, professore all’Università ‘La Sapienza’ di Roma. Per questa azione legale, la Regione ha stanziato una somma complessiva di circa 99.000 euro.
Origini del Contenzioso
Il ricorso in appello di Trenitalia è stato presentato in seguito alla sentenza del Tribunale delle Imprese di Roma, che nel novembre 2022 aveva revocato un decreto ingiuntivo emesso nel 2016 nei confronti della Regione. Trenitalia sostiene che la Regione debba pagare cinque fatture, ciascuna di importo compreso tra 9,8 milioni e 5,5 milioni di euro, per un totale di oltre 40 milioni di euro. La disputa nasce dal subentro della Regione allo Stato nel contratto di servizio nell’agosto 2015, con il conseguente trasferimento delle relative funzioni.
Motivazioni della Sentenza di Primo Grado
Secondo la sentenza del 2022 dei giudici di primo grado, le fatture presentate da Trenitalia si basano su un valore di euro/km difforme da quello previsto contrattualmente. Il tribunale ha riconosciuto che la Regione Valle d’Aosta ha adempiuto al pagamento del corrispettivo dovuto all’appaltatrice in conformità con le previsioni contrattuali relative alla determinazione del compenso.
Ulteriore Contenzioso in Corso
Oltre alla disputa relativa al periodo 2011-2015, è in corso un ulteriore contenzioso tra Trenitalia e la Regione Valle d’Aosta per il periodo 2015-2019, riguardante un importo di circa 35 milioni di euro. Questa ulteriore battaglia legale complica ulteriormente i rapporti tra le parti e solleva interrogativi sulla gestione dei servizi di trasporto ferroviario nella regione.
Implicazioni del Contenzioso per il Trasporto Regionale
La persistente disputa legale tra Trenitalia e la Regione Valle d’Aosta solleva interrogativi sulla stabilità finanziaria e operativa del servizio ferroviario regionale. La necessità di destinare risorse significative alla difesa legale potrebbe sottrarre fondi cruciali per il miglioramento e l’espansione della rete ferroviaria, con potenziali ripercussioni sulla qualità del servizio offerto ai cittadini.