
L’Incendio al Poligono di Prato: Una Tragedia Evitabile?
La città di Prato è ancora scossa dalla tragedia avvenuta il 26 luglio 2024, quando un incendio al poligono di tiro ha causato la morte di due persone e il ferimento di una terza. A seguito di un’indagine approfondita, la Procura di Prato ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a sei persone, tutte membri del Consiglio direttivo della sezione pratese dell’Unione Italiana di Tiro a Segno.
Le accuse sono pesanti: omicidio plurimo colposo, incendio colposo e incendio boschivo. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’incendio sarebbe scaturito dalla presenza di polveri da sparo incombuste vicino alla postazione di tiro numero 4. Un tiratore, anch’egli deceduto nell’incidente, avrebbe innescato l’esplosione con i lapilli incandescenti provenienti dalla sua pistola a ricarica automatica.
Le Negligenze del Consiglio Direttivo: Un Quadro Accusatorio Dettagliato
Il procuratore Luca Tescaroli ha spiegato che le indagini hanno rivelato gravi negligenze da parte degli indagati. In particolare, viene contestata la mancata manutenzione ordinaria della linea di tiro da 50 metri, la prosecuzione dell’attività sportiva nonostante la mancanza di agibilità della struttura e la mancata ottemperanza alle prescrizioni di sicurezza antincendio, inclusa l’assenza della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) antincendio.
Le perizie hanno evidenziato la presenza diffusa di polveri da sparo su materiali combustibili, come i box di tiro, gli arredi in legno e i pannelli fonoassorbenti lungo la linea di tiro. Questi materiali, facilmente infiammabili, hanno contribuito alla rapida propagazione delle fiamme, che si sono estese anche all’esterno, causando un incendio boschivo.
Poligoni di Tiro in Italia: Standard di Sicurezza e Controlli Necessari
La tragedia di Prato solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza dei poligoni di tiro in Italia. Quali sono gli standard di sicurezza che queste strutture devono rispettare? Chi è responsabile dei controlli e della manutenzione? La presenza di polveri da sparo incombuste e la mancanza di adeguate misure antincendio rappresentano un rischio inaccettabile per gli utenti e per l’ambiente circostante.
È fondamentale che le autorità competenti intensifichino i controlli e verifichino il rispetto delle normative di sicurezza in tutti i poligoni di tiro del paese. Inoltre, è necessario sensibilizzare i gestori e gli utenti sull’importanza della manutenzione ordinaria e della prevenzione degli incendi. La sicurezza deve essere una priorità assoluta, per evitare che tragedie come quella di Prato si ripetano in futuro.
Riflessioni sulla Tragedia e la Responsabilità
La tragedia del poligono di Prato è un doloroso promemoria dell’importanza della sicurezza e della responsabilità nella gestione di attività potenzialmente pericolose. Mentre le indagini continuano e la giustizia farà il suo corso, è essenziale riflettere sulle lezioni apprese e adottare misure concrete per prevenire futuri incidenti. La memoria delle vittime deve essere onorata attraverso un impegno costante per la sicurezza e la prevenzione.