
Un accordo rafforzato per la transizione industriale
La Regione Siciliana ha formalmente aderito al protocollo d’intesa riguardante la riconversione industriale di Versalis, un passo significativo verso la transizione ecologica e tecnologica del settore chimico. Questo accordo, già sottoscritto dalla Regione Lombardia e dalle principali organizzazioni sindacali, mira a garantire un futuro sostenibile per l’industria chimica, con un focus particolare sulla salvaguardia dei livelli occupazionali e sullo sviluppo di nuove tecnologie green.
Dettagli e garanzie dell’accordo
La firma del protocollo, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), è il risultato di un dialogo costruttivo tra la Regione Siciliana, Versalis e il ministero stesso. L’accordo prevede il mantenimento immediato dei livelli occupazionali per tutta la durata degli investimenti, estendendo la protezione anche all’indotto locale. Tra le misure previste, spiccano iniziative di mentoring per supportare le imprese locali nella loro riconversione industriale, un elemento chiave per garantire una transizione equa e inclusiva.
La visione del Ministro Urso e l’impegno di Versalis
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha sottolineato l’importanza di questo accordo come modello per governare efficacemente la transizione industriale, assicurando un futuro sostenibile al settore chimico. Urso ha annunciato una sua imminente visita a Siracusa, dove incontrerà le imprese del polo industriale locale, ribadendo la convinzione che la transizione green possa rafforzare la vocazione industriale del territorio. Versalis si è impegnata a realizzare un piano di trasformazione quinquennale, con investimenti superiori ai 2 miliardi di euro, che prevede la ristrutturazione della chimica di base e lo sviluppo di piattaforme sostenibili per la chimica circolare, bio e specializzata. Questo piano ambizioso mira a ridurre di circa un milione di tonnellate le emissioni di CO2, pari al 40% delle emissioni di Versalis in Italia.
Il ruolo del Mimit e il tavolo di coordinamento
Il Mimit, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha istituito un tavolo di coordinamento e monitoraggio per l’attuazione del Piano Eni, garantendo il massimo supporto all’operazione. L’obiettivo è assicurare il rispetto degli impegni assunti, inclusi i tempi di realizzazione, la tutela dei livelli occupazionali e l’impatto sulla filiera a valle e sull’indotto. Questo tavolo rappresenta un meccanismo di controllo fondamentale per garantire la trasparenza e l’efficacia del processo di riconversione.
Un passo avanti per la sostenibilità e l’occupazione
L’adesione della Sicilia al protocollo d’intesa per la riconversione di Versalis rappresenta un segnale positivo per l’industria chimica italiana. L’impegno congiunto di istituzioni, aziende e sindacati dimostra che è possibile coniugare la transizione ecologica con la tutela dei posti di lavoro e lo sviluppo economico del territorio. Resta fondamentale monitorare attentamente l’attuazione del piano e garantire che gli investimenti promessi si traducano in benefici concreti per l’ambiente e per la comunità locale.