
Un Match Equilibrato Decide la Sorte di Berrettini a Miami
Matteo Berrettini, numero 27 del ranking mondiale, è stato eliminato ai quarti di finale del torneo 1000 di Miami da Taylor Fritz, numero 4 ATP, in un incontro che si è risolto con il punteggio di 7-5, 6-7 (7), 7-5. La partita, intensa e combattuta, è durata due ore e 44 minuti, durante le quali entrambi i giocatori hanno mostrato grande solidità, soprattutto al servizio.
Primo Set: Fritz Sfrutta l’Occasione
Il primo set è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con entrambi i tennisti capaci di mantenere i propri turni di servizio senza particolari difficoltà. Tuttavia, nel dodicesimo game, Fritz è riuscito a capitalizzare una leggera flessione di Berrettini, strappandogli il servizio e chiudendo il set a suo favore per 7-5.
Secondo Set: Berrettini Annulla Cinque Match-Point e Riacquista Speranza
Il secondo set ha seguito un andamento simile al primo, con i due giocatori che si sono dimostrati estremamente solidi al servizio. L’equilibrio si è rotto solo al tie-break, dove Berrettini ha dato prova di grande determinazione, annullando ben cinque match-point e aggiudicandosi il set per 7-6 (7), riaprendo così la partita.
Terzo Set: Fritz Chiude la Partita
Nel terzo e decisivo set, la tensione è rimasta palpabile. Fritz è riuscito a ottenere il break decisivo all’undicesimo gioco, portandosi in vantaggio e chiudendo poi il set per 7-5, assicurandosi così l’accesso alle semifinali del torneo.
Statistiche Chiave del Match
Entrambi i giocatori hanno fatto affidamento su un servizio potente e preciso, con Fritz che ha messo a segno 16 aces e Berrettini 17. Tuttavia, la capacità di Fritz di sfruttare le poche opportunità di break point create ha fatto la differenza nell’economia del match.
Una Battaglia Ad Armi Pari
Nonostante la sconfitta, Berrettini ha dimostrato di essere in ottima forma e di poter competere ad alti livelli. La partita è stata estremamente equilibrata e si è decisa su pochi punti, evidenziando la competitività del circuito ATP. Fritz ha meritato la vittoria, ma Berrettini può guardare al futuro con ottimismo.