
Un’opera pulsante nel cuore del Padiglione Italia
L’opera “Apparato Circolatorio” di Jago sarà esposta nel Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka, a partire dal 13 aprile. L’installazione si inserisce nel tema “L’Arte Rigenera la Vita”, scelto dall’Italia per la manifestazione, e nel più ampio contesto di “Progettare la società del futuro per le nostre vite”, tema centrale di Expo 2025. L’opera di Jago, come sottolinea l’ambasciatore Mario Vattani, mira a “aggiornare l’immagine del nostro Paese nel mondo”, ponendo l’accento sul dialogo tra cultura e scienza.
“Apparato Circolatorio”: un cuore che pulsa tra arte e tecnologia
Realizzata nel 2017, “Apparato Circolatorio” è un’opera che nasce dalla volontà di tradurre il battito cardiaco in forma artistica. Jago ha modellato un cuore in argilla, digitalizzandolo per ottenere un’animazione tridimensionale. Questo processo è stato suddiviso in trenta fotogrammi, convertiti in modelli 3D e successivamente trasformati in calchi in gesso. All’interno di questi calchi è stata colata l’argilla, poi cotta e smaltata, creando trenta cuori unici che riproducono il movimento di un singolo battito. Disposti in cerchio, questi cuori pulsano all’infinito, evocando il rinnovarsi della vita e della creazione. Un video in loop completa l’installazione, trasformando lo spazio in un’esperienza immersiva.
Jago: un artista tra tradizione e innovazione
Jago, nato a Frosinone nel 1987, è uno scultore che fonde le tecniche tradizionali con l’utilizzo di video e social network per condividere il processo creativo. La sua opera spazia dal busto in marmo di Papa Benedetto XVI, esposto alla Biennale di Venezia nel 2011, all’invio di una scultura sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2019. Con “Apparato Circolatorio” a Osaka, Jago prosegue il suo percorso artistico globale, esplorando il legame tra arte, scienza e umanità.
Un dialogo con i maestri del passato
L’installazione di “Apparato Circolatorio” celebra la vita e il suo rinnovarsi, creando un dialogo con la storia dell’arte e le lezioni dei grandi maestri. La sua forma scultorea e il suo messaggio si intrecciano con opere iconiche del passato, presenti nel Padiglione Italia, come l’Atlante Farnese e “La Deposizione” di Caravaggio, portando l’arte contemporanea ad un confronto diretto con la grande tradizione artistica italiana.
Un battito d’arte per il futuro
L’opera di Jago a Expo 2025 Osaka rappresenta un’interessante riflessione sul ruolo dell’arte come strumento di rigenerazione e interpretazione del mondo. “Apparato Circolatorio” è un’opera che pulsa di vita, unendo creatività, tecnologia e tradizione in un’esperienza immersiva che invita alla riflessione sul futuro dell’umanità. L’installazione, in dialogo con i capolavori del passato, dimostra come l’arte possa essere un ponte tra le generazioni, un linguaggio universale capace di comunicare emozioni e significati profondi.