
Un plauso all’azione del governo Meloni in Europa
Federauto esprime apprezzamento per l’impegno profuso dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel sostenere una politica di decarbonizzazione dei trasporti orientata alla neutralità tecnologica. Massimo Artusi, presidente di Federauto, sottolinea l’importanza di un approccio pragmatico e concreto nella transizione verso un futuro a basse emissioni, riconoscendo gli sforzi compiuti dal governo italiano in sede europea.
Misure parziali e la necessità di una visione più ampia
Artusi evidenzia come le decisioni di anticipare la verifica sui target CO2 per auto e furgoni e il rinvio delle multe per le case automobilistiche siano misure parziali che non risolvono il problema alla radice. Federauto sostiene da tempo la necessità di ridefinire il criterio di calcolo delle emissioni, valorizzando i biocarburanti e intervenendo nel settore del trasporto pesante, che presenta maggiori difficoltà nell’adeguarsi all’elettrificazione di massa.
Il Consiglio europeo apre a flessibilità, ma restano delle lacune
Il documento conclusivo del Consiglio europeo invita la Commissione a presentare una proposta di flessibilità aggiuntiva rispetto alla tappa del 2025 prevista dal regolamento sui livelli di emissioni di CO2 per auto e furgoni, e a portare avanti la revisione del regolamento stesso. Federauto accoglie con favore questa apertura, ma sottolinea l’assenza di riferimenti chiari e definitivi sui temi strategici dei biocarburanti e del trasporto pesante. Questo lascia trasparire un’intenzione di flessibilità limitata ad auto e furgoni, in linea con la strategia dell’elettrificazione totale.
Le speranze di Federauto per il futuro
Nonostante le aperture del Consiglio Europeo, Federauto auspica che i fatti smentiscano le preoccupazioni attuali. L’associazione si augura che nei prossimi sviluppi vengano presi in considerazione i biocarburanti e le specificità del trasporto pesante, elementi cruciali per una decarbonizzazione efficace e sostenibile del settore dei trasporti nel suo complesso.
Biocarburanti: una risorsa strategica per la transizione ecologica
I biocarburanti rappresentano una risorsa strategica per la transizione ecologica, offrendo un’alternativa sostenibile ai combustibili fossili. A differenza degli e-fuels, che presentano costi elevati e un impiego limitato, i biocarburanti possono essere prodotti da fonti rinnovabili e contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni di gas serra nel settore dei trasporti. La loro valorizzazione è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione in modo efficiente ed economicamente sostenibile.</p
Il trasporto pesante: una sfida complessa
Il settore del trasporto pesante presenta sfide uniche nell’ambito della decarbonizzazione. L’elettrificazione di massa, spesso considerata la soluzione principale, si scontra con difficoltà tecniche ed economiche significative. I biocarburanti, in questo contesto, possono rappresentare una soluzione più praticabile e immediata per ridurre le emissioni del trasporto pesante, garantendo al contempo la continuità delle attività economiche e la mobilità delle merci.</p
Un approccio olistico per una decarbonizzazione efficace
L’intervento di Federauto mette in luce la necessità di un approccio olistico alla decarbonizzazione dei trasporti, che tenga conto delle diverse realtà del settore e delle specificità tecnologiche. Concentrarsi esclusivamente sull’elettrificazione rischia di escludere soluzioni alternative valide e di penalizzare settori cruciali come il trasporto pesante. Una strategia di successo deve integrare diverse tecnologie e considerare le peculiarità di ogni comparto, promuovendo l’innovazione e la sostenibilità in modo equilibrato.