
Un compleanno all’insegna dell’arte e della danza
Il 26 marzo segna il cinquantesimo compleanno di Roberto Bolle, étoile di fama internazionale. Dopo una breve pausa all’estero, Bolle si immerge in una serie di progetti che celebrano l’arte e la danza, con un focus particolare sul genio di Caravaggio. Il suo percorso artistico lo porta a esplorare nuove forme di espressione, fondendo la danza con le opere del celebre pittore.
Danza e pittura: un dialogo inedito a Palazzo Barberini
Uno dei progetti più suggestivi è la performance realizzata tra le opere di Caravaggio esposte a Palazzo Barberini a Roma. In una serie di scatti realizzati a notte fonda, Bolle danza tra i capolavori del Merisi, creando un dialogo visivo unico. Le immagini, di grande impatto emotivo, mostrano il ballerino che sembra fondersi con i dipinti, creando un’armonia tra movimento e staticità, tra il corpo e la tela. Questo progetto rappresenta un’anteprima di due eventi molto attesi che Bolle presenterà prossimamente.
‘Viva la Danza’: la seconda edizione su Rai1
Il 29 aprile, in prima serata su Rai1, andrà in onda la seconda edizione del programma televisivo ‘Viva la Danza’, ideato e condotto da Roberto Bolle. Il programma, come anticipato dallo stesso Bolle, si propone di portare la danza in luoghi insoliti e suggestivi. Quest’anno, oltre alla performance a Palazzo Barberini, vedremo Bolle danzare tra i monumenti di Venezia e Verona, e al Teatro La Fenice. Tra gli ospiti del programma, spiccano il primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano, Timofej Andrjashenko, e il giovane critico d’arte Jacopo Veneziani.
‘Caravaggio’ di Bigonzetti: debutto italiano al Maggio Fiorentino
Il secondo progetto di Bolle è il debutto italiano del balletto ‘Caravaggio’ di Mauro Bigonzetti, un’opera che l’étoile desiderava portare in Italia da tempo. Grazie al supporto del Ministero della Cultura e del sovrintendente Carlo Fuortes, il balletto debutterà il 9 maggio al Teatro del Maggio Fiorentino, per poi essere replicato al Teatro degli Arcimboldi di Milano dal 15 al 21 maggio. Il balletto, creato nel 2008 per lo Staatsballett Berlin, vede Roberto Bolle affiancato da alcuni tra i migliori danzatori solisti internazionali e da un corpo di ballo di circa 30 giovani ballerini professionisti. La coreografia di Bigonzetti è accompagnata dalla musica di Bruno Moretti, che ha rielaborato in chiave sinfonica brani di Claudio Monteverdi tratti dall’Orfeo, dal Combattimento di Tancredi e Clorinda, dall’Incoronazione di Poppea e dal Settimo libro dei madrigali.
Un artista a tutto tondo che celebra l’arte italiana
Roberto Bolle dimostra ancora una volta la sua capacità di unire mondi diversi, portando la danza al di fuori dei teatri e dialogando con l’arte pittorica. Il suo impegno nel promuovere la cultura italiana e nel valorizzare il patrimonio artistico del nostro paese è ammirevole. Con questi progetti, Bolle non solo celebra il suo cinquantesimo compleanno, ma regala al pubblico un’esperienza artistica unica e coinvolgente.