Liliana Segre Cittadina Onoraria di Venaria Reale
Venaria Reale (Torino) ha conferito oggi la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre, testimone della Shoah e instancabile portatrice di memoria. La cerimonia, tenutasi in occasione della Giornata della Memoria, ha visto la partecipazione della giornalista e scrittrice Claudia Conte, da sempre impegnata nella sensibilizzazione sulla Shoah, dell’avvocato Michele Briamonte, presidente del Consorzio Residenze reali sabaude, e del regista Ruggero Gabbai. Durante l’evento è stato proiettato in anteprima il docufilm ‘Liliana’, candidato al David di Donatello 2025.
La Preoccupazione per la Conoscenza Storica dei Giovani
Nel corso della cerimonia, Liliana Segre ha espresso una profonda preoccupazione per la mancanza di strumenti culturali e storici tra i giovani. “I ragazzi oggi non hanno adeguati strumenti culturali e storici. Ad esempio, mi è capitato recentemente di incontrare un giovane che parlando di Piazzale Loreto, non ne conosceva gli eventi storici di Milano e del nostro paese”, ha dichiarato la senatrice, sottolineando l’importanza di tramandare la memoria storica alle nuove generazioni.
Piazzale Loreto, luogo simbolo della Resistenza e della Liberazione, fu teatro di eventi cruciali durante la Seconda Guerra Mondiale. Nell’agosto del 1944, quindici partigiani furono fucilati in quel luogo per rappresaglia. Nell’aprile del 1945, i cadaveri di Benito Mussolini e di altri gerarchi fascisti furono esposti al pubblico in Piazzale Loreto, a simboleggiare la fine del regime. La mancata conoscenza di questi eventi da parte dei giovani, secondo Segre, è un campanello d’allarme sulla necessità di rafforzare l’educazione storica e civica.
Minacce e Odio Antisemitico
La senatrice Segre ha poi affrontato il tema delle minacce e degli insulti a sfondo antisemita che riceve quotidianamente. “Ricevo minacce e insulti tutti i giorni da persone anche evidentemente disturbate – ha continuato – segno evidente del clima di odio anche antisemita”. Nonostante ciò, Segre ha ribadito la sua volontà di non rinunciare alla vita e alle sue passioni. “Amo il teatro, il cinema, la moda e non intendo rinunciare alla vita perché non ho paura della morte. A me piace in ogni caso vivere la mia vita che non modifico, arrivata quasi a 95 anni”.
Un Mobile per la Memoria
Liliana Segre ha infine mostrato il mobile che ha fatto realizzare appositamente per esporre tutti i riconoscimenti che ha ricevuto durante la sua vita, incluso il Nastro D’argento per il film ‘Liliana’. Un gesto simbolico per conservare la memoria e testimoniare l’importanza del suo impegno civile e culturale.
Riflessioni sulla Memoria e l’Impegno di Liliana Segre
Le parole di Liliana Segre sono un monito per tutti noi. La sua testimonianza, unita alla sua instancabile opera di sensibilizzazione, ci ricorda l’importanza di non dimenticare il passato e di combattere ogni forma di odio e discriminazione. La cittadinanza onoraria di Venaria Reale è un riconoscimento al suo impegno, ma anche un invito a non abbassare la guardia e a preservare la memoria storica per le future generazioni.
