
Un’esperienza musicale interattiva al Teatro Sannazaro
Il prossimo giovedì 27 marzo (ore 20.30), il Teatro Sannazaro di Napoli ospiterà un evento musicale unico nel suo genere: “Concert à la carte”, una produzione del Wassily Quartet, quartetto francese vincitore del prestigioso bando europeo Merita (Music cultural hERItage TAlent). L’Associazione Alessandro Scarlatti, presieduta da Oreste de Divitiis, presenta questa curiosa serata che promette di rivoluzionare l’esperienza concertistica, offrendo al pubblico un ruolo attivo nella creazione del programma musicale.
Un menù musicale personalizzato
L’originalità di “Concert à la carte” risiede nella possibilità data agli spettatori di scegliere i brani da eseguire. All’ingresso in sala, ogni persona riceverà un “menù” suddiviso in diverse “portate”: antipasto, primo, secondo e dolce. Per ogni portata, saranno disponibili diverse opzioni tra cui scegliere, permettendo a ciascuno di costruire la sequenza musicale preferita.
Le scelte musicali a disposizione del pubblico
Il menù musicale offerto dal Wassily Quartet è ricco e variegato, spaziando tra diversi periodi e stili musicali. Per l'”antipasto”, il pubblico potrà scegliere tra l’Allegro Moderato del “Quartetto op.77 no. 1” di Joseph Haydn e il “Quartetto in fa maggiore” di Maurice Ravel. Come “primo”, saranno disponibili il primo movimento, Poco Adagio-Allegro, del “Quartetto op.74” di Ludwig van Beethoven e il primo movimento, Allegro assai appassionato, del “Quartetto op.44 no. 2” di Felix Mendelssohn. Per il “secondo”, la scelta sarà tra il “Quartetto op. 121” di Gabriel Fauré e il secondo movimento, Adagio ma non troppo, del “Quartetto op. 74” di Beethoven. Infine, per il “dolce”, il pubblico potrà optare per lo “Scherzo, Allegro di molto” dell’op. 44 n.2 di Mendelssohn e il “Finale, Presto” dell’op. 77 n.1 di Haydn.
Il Wassily Quartet: eccellenza e innovazione
Fondato nel 2012 a Lione, il quartetto d’archi Wassily è composto da Vincent Forestier (violino), Marine Faup-Pelot (violino), Clément Hoareau (viola) e Auguste Rahon (violoncello). La formazione si è rapidamente affermata per l’ottimo amalgama e la grande tecnica di esecuzione del repertorio per quartetto d’archi, collaborando con artisti di fama internazionale come Anne Gastinel, Dana Ciocarlie e Jean-François Heisser. La loro proposta innovativa di “Concert à la carte” testimonia la volontà del quartetto di esplorare nuove forme di interazione con il pubblico, rendendo l’esperienza musicale più coinvolgente e personalizzata.
Le parole del direttore artistico Tommaso Rossi
Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Alessandro Scarlatti, ha sottolineato l’originalità della proposta del Wassily Quartet: “Una originale proposta che subito ci ha incuriosito e che abbiamo inserito nella nostra stagione per l’originale modalità di approccio musicale che stabilisce una stimolante interazione tra la platea e il palcoscenico ponendo in relazione diretta pubblico e interpreti”. Questa iniziativa promette di creare un’esperienza musicale unica e memorabile per il pubblico napoletano.
Un nuovo modo di vivere la musica
“Concert à la carte” rappresenta un esperimento interessante nel panorama musicale contemporaneo. L’idea di coinvolgere attivamente il pubblico nella scelta del programma musicale può contribuire a creare un’esperienza più intima e personale, avvicinando nuovi ascoltatori alla musica classica. Resta da vedere se questa formula innovativa avrà successo e se potrà essere replicata in futuro da altre istituzioni musicali.