
Sardegna punta sull’alta velocità con la rete Garr-T
La giunta regionale sarda ha dato il via libera a un accordo strategico con il Consortium Garr, segnando un passo cruciale verso la digitalizzazione avanzata dell’isola. L’iniziativa, promossa dalla presidente Alessandra Todde in sinergia con l’assessora degli Affari generali Mariaelena Motzo, mira a connettere la rete telematica regionale con la modernissima rete internet ad alta velocità Garr-T. Questo accordo rappresenta una svolta per la Sardegna, proiettandola al centro della comunità accademica e scientifica nazionale e internazionale. La delibera conferisce alla presidente Todde il mandato di finalizzare l’accordo, aprendo la strada a una nuova era di connettività per l’isola.
Un’opportunità per l’Einstein Telescope e oltre
La presidente Todde ha sottolineato come questa nuova connessione sottomarina e l’estensione della rete Garr-T offrano alla Sardegna l’opportunità di diventare un polo di riferimento per la ricerca scientifica a livello globale. In particolare, ha evidenziato come questo rappresenti un vantaggio significativo per la candidatura del sito di Sos Enattos di Lula a ospitare l’Einstein Telescope, un ambizioso progetto scientifico internazionale. Tuttavia, la presidente ha tenuto a precisare che i benefici della nuova rete non si limiteranno al solo progetto ET, ma si estenderanno a tutta la comunità sarda.
Transizione digitale e servizi ottimizzati per i cittadini
L’assessora Motzo ha evidenziato come l’accesso alla rete telematica di ultima generazione consentirà alla Regione di compiere un passo decisivo verso il completamento della transizione digitale. L’obiettivo è quello di ottimizzare le infrastrutture regionali, semplificare le interazioni tra gli enti pubblici e ampliare la gamma di servizi offerti ai cittadini. Questo si tradurrà in una pubblica amministrazione più efficiente e in servizi più accessibili per tutti.
Interconnessioni strategiche per lo sviluppo locale
Il protocollo d’intesa prevede una serie di interconnessioni strategiche volte a favorire lo sviluppo economico e sociale dell’isola. Tra queste, spiccano l’interconnessione della rete Garr con consorzi e aree industriali e artigianali, al fine di garantire una connettività avanzata per sostenere la ricerca, l’innovazione e la competitività delle imprese locali. Inoltre, è prevista l’interconnessione con strutture sanitarie pubbliche e tribunali, in linea con i progetti “Sanità connessa” finanziati con fondi Pnrr e “Giustizia digitale” con fondi Fsc. Un elemento chiave sarà l’attivazione, a cura della Regione, di un Internet Exchange Point (IXP), un’infrastruttura fisica che consentirà ai diversi Internet Provider di interconnettersi per lo scambio del traffico dei propri utenti, migliorando le prestazioni e la resilienza della rete Internet regionale.
Un passo avanti per la Sardegna del futuro
L’accordo tra la Regione Sardegna e il Consortium Garr rappresenta un investimento strategico nel futuro dell’isola. L’accesso a una rete internet ad alta velocità non è solo un fattore abilitante per la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica, ma anche un elemento fondamentale per la crescita economica e la competitività delle imprese locali. L’iniziativa dimostra la volontà della Regione di colmare il divario digitale e di creare un ambiente favorevole allo sviluppo sostenibile, in linea con le sfide del futuro.