
Un ritorno atteso e un saluto dal balcone
Dopo un periodo di ricovero durato 38 giorni presso il Policlinico Gemelli di Roma, Papa Francesco è stato finalmente dimesso. L’attesa per il suo ritorno era palpabile tra i fedeli, che si sono radunati numerosi nel piazzale antistante l’ospedale per accoglierlo. Il Pontefice, seduto sulla sua sedia a rotelle, si è affacciato dal balcone per rivolgere un saluto commosso alla folla.
Affaticato ma sorridente: il gesto del pollice alzato
Visibilmente affaticato, ma con un sorriso sincero, Papa Francesco ha preso la parola al microfono per ringraziare i fedeli del loro sostegno e affetto. Ha espresso la sua gratitudine con un gesto semplice ma significativo: il pollice alzato, simbolo di speranza e resilienza. La folla ha risposto con entusiasmo, acclamando il Pontefice al grido di ‘Francesco, Francesco’, accompagnato da un caloroso applauso.
Un coro di affetto e i fiori gialli
La commozione era evidente tra i presenti, molti dei quali hanno intonato un coro in segno di affetto e vicinanza al Papa. Tra la folla, una signora con dei fiori gialli ha attirato l’attenzione del Pontefice, che l’ha ringraziata pubblicamente. I fiori sono stati poi consegnati a Papa Francesco, un gesto simbolico di speranza e rinascita, particolarmente significativo dopo il periodo di convalescenza.
La benedizione e il ringraziamento
“Ringrazio tutti, saluto questa signora con i fiori gialli”, ha detto il Pontefice affacciato dal balconcino, prima di impartire la sua benedizione alla folla. Un momento di profonda spiritualità e condivisione, che ha suggellato il ritorno di Papa Francesco e rafforzato il legame tra il Pontefice e i suoi fedeli. La benedizione ha concluso un incontro breve ma intenso, carico di emozioni e speranza per il futuro.
Un segnale di resilienza e speranza
La dimissione di Papa Francesco dal Gemelli e il suo saluto ai fedeli rappresentano un segnale di resilienza e speranza. Nonostante la fatica e le difficoltà affrontate durante il ricovero, il Pontefice ha dimostrato ancora una volta la sua forza d’animo e la sua profonda connessione con la comunità dei fedeli. Il suo gesto di ringraziamento e la benedizione impartita sono un messaggio di incoraggiamento per tutti, un invito a non perdere la fede e la speranza, anche nei momenti più difficili.