
Un Successo Globale: Numeri e Impatto di Cosmoprof 2025
La 56esima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna ha chiuso i battenti con risultati eccezionali, consolidando la sua posizione come evento leader per l’industria cosmetica a livello mondiale. Con oltre 255.000 professionisti provenienti da 150 paesi e la partecipazione di 3.128 aziende da 65 nazioni, l’edizione 2025 ha visto un aumento del 4,5% dei visitatori rispetto all’anno precedente, testimoniando l’importanza crescente della manifestazione per gli operatori del settore.
“Siamo estremamente orgogliosi dei risultati di questa edizione”, ha dichiarato Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere Cosmoprof. “Abbiamo chiuso un Cosmoprof da record, confermando, anche quest’anno, come la manifestazione, con le sue iniziative e i suoi servizi volti a ottimizzare il business tra gli operatori, sia uno strumento imprescindibile per la crescita del comparto”.
Il Ruolo Strategico dell’Italia nel Settore Cosmetico
Cosmoprof riflette la crescita costante dell’intero settore a livello globale, che per il 2025 prevede un fatturato superiore ai 612 miliardi di euro. L’Italia si conferma un protagonista chiave, con un export in forte espansione. Nel 2023, l’export del settore ha visto un incremento di oltre il 20% rispetto al 2022, e nel 2024 si è osservato un ulteriore aumento dell’11,4% rispetto al 2023. Questi dati evidenziano come la cosmetica sia una delle locomotive del Made in Italy, contribuendo in modo significativo all’economia nazionale.
Matteo Zoppas, presidente di Agenzia Ice, ha sottolineato l’importanza del settore cosmetico per l’economia italiana: “Con 8,4 miliardi di euro di export, che vale oltre il 40% del fatturato totale del comparto, il beauty si conferma quindi un asset strategico per il Made in Italy, soprattutto alla luce dei 626 miliardi di euro generati complessivamente lo scorso anno”.
Innovazione, Sostenibilità e Nuove Tendenze: Il Futuro del Beauty
La 56esima edizione di Cosmoprof ha posto l’accento sull’importanza della sostenibilità, dell’innovazione e delle nuove tecnologie nel settore cosmetico. Enrico Zannini, direttore generale di BolognaFiere Cosmoprof, ha evidenziato come la manifestazione si confermi “fucina di nuove tendenze ed idee, svelando agli operatori di tutto il mondo come si sta evolvendo il comparto e quali saranno i trend più impattanti: dall’attenzione alla sostenibilità alla ricerca di proposte in grado di rispondere alle esigenze di nuovi cluster di consumatori, dalla ricerca del benessere all’impatto delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale sull’esperienza del prodotto”.
La partnership con Cosmetica Italia è centrale per l’evento. Benedetto Lavino, presidente dell’Associazione nazionale imprese cosmetiche, ha sottolineato come il settore cosmetico italiano sia tra quelli che hanno registrato la maggiore crescita delle esportazioni, con un +12% in un solo anno. Il saldo commerciale da record, prossimo ai 4,7 miliardi, conferma il ruolo strategico del settore all’interno del settore manifatturiero italiano.
Prospettive Future e Sfide per il Settore Cosmetico Italiano
Nonostante il successo attuale, il settore cosmetico italiano si trova ad affrontare diverse sfide, tra cui la necessità di una maggiore tutela a livello europeo e la gestione delle implicazioni delle nuove tecnologie. Durante l’evento, il confronto con il mondo politico e istituzionale ha evidenziato la necessità di inserire la filiera cosmetica italiana tra i settori sui quali promuovere misure specifiche di salvaguardia della competitività, evitando che venga colpita da dazi ed altre misure bilaterali di protezionismo commerciale.
In vista del futuro, BolognaFiere Cosmoprof si prepara a un’edizione 2026 ancora più coinvolgente e performante. L’appuntamento per la 57esima edizione è fissato per marzo 2026, con l’obiettivo di continuare a essere un punto di riferimento per l’industria cosmetica globale.
Riflessioni Finali: Un Settore Dinamico e in Continua Evoluzione
Cosmoprof Worldwide Bologna si conferma un barometro fondamentale per l’industria cosmetica globale, evidenziando non solo i successi del presente, ma anche le sfide e le opportunità del futuro. L’edizione 2025 ha dimostrato la resilienza e la capacità di innovazione del settore, con un focus crescente sulla sostenibilità e sulle nuove tecnologie. L’Italia, con il suo Made in Italy, continua a giocare un ruolo di primo piano, ma è fondamentale che le istituzioni supportino attivamente il settore per garantire la sua competitività nel lungo termine.