
La smentita di Santanchè: “Fake news sul cambio di avvocato”
A margine della presentazione del libro sui World Skate Games Italia 2024, la ministra del Turismo Daniela Santanchè ha risposto alle domande dei giornalisti in merito al caso Visibilia, smentendo categoricamente le notizie riguardanti un cambio del suo team legale. “Non ho cambiato nessun avvocato, è una fake news”, ha dichiarato Santanchè. “Il mio avvocato è Pelanda, ho aggiunto l’avvocato Salvatore Pino sostituendo il civilista perché qui si parla di penale”.
La ministra ha poi replicato a chi ipotizza che questa mossa sia un tentativo di guadagnare tempo: “Che dovrebbe leggere le cose. Ripeto, non ho cambiato avvocato, non sono state depositate istanze. Anche io avrò il diritto di difendermi, è tutto tranquillo”.
Le dichiarazioni di Bignami e la posizione della Ministra
Santanchè ha anche commentato le dichiarazioni di Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, il quale aveva suggerito che un eventuale rinvio a giudizio potrebbe portare alle dimissioni della ministra. “Ho trovato le sue dichiarazioni giuste”, ha affermato Santanchè. “Ho parlato chiaro in Parlamento e ho detto che se dovesse arrivare il rinvio a giudizio, facendo gli scongiuri, farò le mie valutazioni. L’ho detto nella sede più istituzionale possibile, ma ribadisco che non ho cambiato avvocato”, ha concluso.
La posizione di Santanchè rimane quindi ferma: si dichiara pronta a valutare le dimissioni in caso di rinvio a giudizio, ma nel frattempo ribadisce la sua fiducia nella giustizia e il suo diritto a difendersi dalle accuse.
Il contesto del caso Visibilia
Il caso Visibilia riguarda le accuse di falso in bilancio e bancarotta che pendono sulla ministra Santanchè in relazione alla gestione del gruppo editoriale Visibilia, di cui è stata amministratrice. Le indagini sono in corso e la vicenda ha sollevato un ampio dibattito politico e mediatico.
L’aggiunta di un avvocato penalista al team di difesa di Santanchè suggerisce una preparazione per affrontare le possibili implicazioni penali del caso, mentre la ministra continua a proclamarsi innocente e a respingere le accuse.
Valutazioni sulla strategia comunicativa e legale
La reazione di Daniela Santanchè alle domande dei giornalisti appare una strategia comunicativa volta a minimizzare l’impatto mediatico del caso Visibilia. La smentita del cambio di avvocato, enfatizzando l’aggiunta di un esperto in diritto penale, suggerisce una volontà di controllo della narrazione e di rassicurazione sulla solidità della propria difesa. Resta da vedere come si evolverà la situazione legale e quali saranno le conseguenze politiche di questo complesso caso.