
Arresto immediato per falsa testimonianza
Il tribunale di San Isidro, in Argentina, ha ordinato l’arresto immediato di Julio Coria, una delle guardie del corpo di Diego Armando Maradona, durante il processo in corso per la morte dell’iconico calciatore. L’accusa? Falsa testimonianza. Il pubblico ministero Patricio Ferrari ha smascherato Coria, accusandolo di mentire durante la sua deposizione.
La deposizione incriminata e le chat rivelatrici
Durante la sua testimonianza, Coria aveva negato qualsiasi tipo di relazione con il neurochirurgo Leopoldo Luque, uno dei principali imputati nel processo con l’accusa di omicidio. Tuttavia, il pm Ferrari ha prontamente esibito numerose chat che smentivano categoricamente le affermazioni di Coria, dimostrando l’esistenza di una comunicazione tra la guardia del corpo e il neurochirurgo. Di fronte all’evidenza, il pm ha richiesto l’arresto immediato di Coria per falsa testimonianza, ottenendo l’assenso dei tre giudici che conducono il processo: Maximiliano Savarino, Verónica Di Tommaso e Julieta Makintach.
Imputati e accuse nel processo Maradona
Oltre a Luque, il processo vede imputati per omicidio semplice con dolo eventuale anche altri sei membri dello staff medico incaricati di seguire la degenza di Maradona dopo un intervento chirurgico per un ematoma alla testa. L’accusa di omicidio semplice con dolo eventuale implica che gli imputati, pur non avendo intenzionalmente causato la morte di Maradona, erano consapevoli del rischio che le loro azioni o omissioni avrebbero potuto portare al decesso del campione argentino, e nonostante ciò hanno agito in modo negligente.
Negligenza e un quadro sorprendente
Dalla relazione dei pm e dalle testimonianze rese nelle prime udienze è emerso un quadro sconcertante di negligenza da parte delle persone incaricate di vegliare sulle condizioni di salute di Maradona. Questa negligenza, secondo l’accusa, ha contribuito in modo significativo al deterioramento delle condizioni di salute del campione e, infine, alla sua morte.
Riflessioni sul processo e la ricerca della verità
L’arresto di Julio Coria rappresenta un punto di svolta nel processo sulla morte di Maradona. Questo evento sottolinea l’importanza della ricerca della verità e della giustizia in un caso così delicato e complesso. Resta da vedere come questo colpo di scena influenzerà il corso del processo e se porterà alla luce ulteriori dettagli sulle circostanze che hanno portato alla morte del campione argentino.