
Sarri incorona Motta: il voto per la Panchina d’Oro
Maurizio Sarri ha svelato di aver espresso la sua preferenza per Thiago Motta nella votazione per la Panchina d’Oro, il prestigioso riconoscimento che premia il miglior allenatore della stagione calcistica. L’annuncio è stato fatto ai microfoni di SkySport durante la cerimonia di Coverciano, un evento che riunisce i tecnici della Serie A per celebrare e onorare i protagonisti del calcio italiano.
Un premio ‘strano’ e le dinamiche del calcio
Sarri ha definito il premio come ‘strano’, evidenziando come il lasso di tempo tra la fine della stagione di riferimento (2023-2024) e il momento della votazione possa influenzare le scelte. ‘Si vota per la stagione ’23-’24, ma otto o nove mesi dopo e nel frattempo succedono cose’, ha spiegato Sarri, sottolineando come gli eventi successivi possano alterare la percezione delle prestazioni degli allenatori.
Il tecnico toscano ha aggiunto: ‘Se si fosse votato dopo l’ultima giornata, poteva vincere Thiago per il suo Bologna. Ma ora siamo a marzo…’. Questa affermazione sottolinea il riconoscimento del lavoro eccezionale svolto da Motta alla guida del Bologna, culminato con la storica qualificazione in Champions League.
L’esonero di Motta: un giudizio difficile da lontano
Sarri ha espresso il suo parere anche sull’esonero di Thiago Motta, avvenuto nel corso della stagione successiva. ‘Da fuori è sempre difficile giudicare. Quando mancano i risultati, a certi livelli le conseguenze possono esserci’, ha commentato Sarri, sottolineando la complessità delle dinamiche che portano a tali decisioni nel mondo del calcio professionistico.
La corsa scudetto e l’Atalanta: una storia da favola
Sarri ha poi espresso il suo punto di vista sulla corsa scudetto, indicando l’Inter come la squadra favorita fin dall’inizio della stagione. Tuttavia, ha espresso il suo auspicio che l’Atalanta possa rimanere in lotta per il titolo fino alla fine, definendo la loro storia come ‘bellissima’.
L’incontro con Conte e l’amore per Napoli
Infine, Sarri ha rivelato di aver avuto un piacevole incontro con Antonio Conte, con il quale ha avuto modo di confrontarsi e di apprezzare l’amore del popolo napoletano. Un gesto che testimonia il rispetto e la stima reciproca tra due allenatori di spicco del calcio italiano.
Un riconoscimento tardivo ma significativo
Il voto di Sarri a favore di Thiago Motta rappresenta un riconoscimento importante per il lavoro svolto dall’allenatore italo-brasiliano al Bologna. Nonostante l’esonero successivo, il contributo di Motta alla crescita e al successo della squadra emiliana rimane indiscutibile, e il gesto di Sarri sottolinea l’importanza di valutare le prestazioni nel contesto di un’intera stagione, al di là degli eventi successivi.