
Design e interni: un mix di personalità e funzionalità
Hyundai Bayon, lanciata nel 2021 e aggiornata nel 2024, si distingue nel segmento B-SUV per il suo stile esterno decisamente personale e un’esperienza di utilizzo improntata alla concretezza. Il restyling ha interessato principalmente il frontale, confermando però i punti di forza che hanno permesso a questo modello di conquistare il suo spazio nel mercato. All’interno, spicca il quadro strumenti da 10,25 pollici, affiancato dallo schermo del sistema di infotainment, anch’esso da 10,25 pollici, posizionato in posizione rialzata per una facile consultazione. Unico neo, la connessione per smartphone tramite Android Auto e Apple CarPlay è possibile solo via cavo e con presa USB di tipo A.
Dimensioni e versatilità: l’arma vincente della Bayon
Con una lunghezza di 4,18 metri, Hyundai Bayon offre un abitacolo razionale e versatile. La ricca dotazione, soprattutto nell’allestimento top di gamma XClass, include dettagli estetici specifici e un nuovo frontale che ne accentuano il carattere distintivo.
Novità sotto il cofano: addio al cambio iMT, benvenuto al manuale tradizionale
Una delle principali novità introdotte con l’aggiornamento è l’addio alla trasmissione iMT (Intelligent Manual Transmission), il cambio manuale con frizione a controllo elettronico. Al suo posto, ora troviamo un più tradizionale cambio manuale, non particolarmente veloce ma leggero e facile da usare, adatto sia alla guida in città che su strade extraurbane.
Esperienza di guida: comfort e agilità in ogni situazione
In città, Hyundai Bayon si apprezza per la leggerezza dello sterzo e il comfort offerto dalle sospensioni morbide. Gli innesti del cambio sono fluidi e rivelano la natura di un’auto pensata per un utilizzo tranquillo e attento ai consumi. Il motore 1.0 turbo è vivace e contribuisce a rendere la guida piacevole. L’agilità e la manovrabilità sono ulteriori punti di forza, così come la buona insonorizzazione e la capacità delle sospensioni di assorbire le asperità del terreno.
Su strada e in autostrada: un’auto versatile e confortevole
Hyundai Bayon si dimostra a suo agio anche in autostrada, con fruscii aerodinamici e rumore del motore a tre cilindri quasi impercettibili anche a 130 km/h. Tra le curve, il telaio preciso si combina con un’impostazione decisamente turistica e orientata al comfort.
Prezzi e allestimenti: una gamma completa per tutte le esigenze
Il listino di Hyundai Bayon parte dalla versione 1.2 aspirata da 79 cavalli in allestimento XTech a 21.350 euro. Le versioni mild-hybrid partono da 24.300 euro, fino ad arrivare ai 27.300 euro dell’allestimento XClass che abbiamo provato. Quest’ultimo offre una dotazione completa, con cerchi in lega da 17 pollici, schermi da 10,25 pollici, climatizzatore automatico, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con telecamera e numerosi sistemi di sicurezza, tra cui la frenata automatica d’emergenza.
Un’auto concreta per chi cerca sostanza
Hyundai Bayon si conferma una scelta interessante per chi cerca un B-SUV dallo stile distintivo e con un’esperienza di guida improntata alla concretezza. L’aggiornamento del 2024 ha migliorato ulteriormente un modello già apprezzato per la sua versatilità, il comfort e la dotazione completa, rendendolo ancora più competitivo nel suo segmento di mercato.