
Indiscrezioni sui Dazi USA Spingono le Borse Europee
Le Borse europee proseguono la loro traiettoria rialzista, alimentate dalle indiscrezioni provenienti dall’amministrazione statunitense riguardo alla prossima tornata di dazi, prevista per il 2 aprile. Gli analisti suggeriscono che le misure potrebbero concentrarsi esclusivamente sui dazi bilaterali, escludendo i paesi che non impongono dazi sull’import dagli Stati Uniti. Questa prospettiva ha contribuito a creare un clima di ottimismo sui mercati europei. Inoltre, le voci secondo cui non saranno introdotti nuovi dazi settoriali hanno ulteriormente rassicurato gli investitori. Sul fronte valutario, l’euro si è rafforzato, raggiungendo quota 1,0842 sul dollaro, un segnale di fiducia nella zona euro.
Settori in Evidenza: Tecnologia, Banche e Difesa
L’indice Stoxx 600 ha registrato un guadagno dello 0,1%, con particolare attenzione al settore tecnologico, in crescita dello 0,8%. Gli investimenti nell’intelligenza artificiale continuano a suscitare interesse e a trainare il settore. Anche il comparto bancario (+1%) e quello assicurativo (+0,8%) hanno mostrato una performance positiva, sostenuti da un clima di fiducia nel sistema finanziario europeo. Il settore della difesa continua la sua corsa (+1%), beneficiando dei piani di riarmo in Europa, in risposta alle crescenti tensioni geopolitiche. Al contrario, il settore del lusso ha subito un calo (-0,5%), mentre il settore automobilistico ha registrato un aumento moderato (+0,5%). Il settore energetico si è mostrato fiacco (-0,3%), nonostante l’aumento del prezzo del petrolio, con il Wti a 68,52 dollari al barile (+0,3%) e il Brent a 72,37 dollari (+0,2%).
Mercato Obbligazionario e Materie Prime
I rendimenti dei titoli di Stato sono rimasti relativamente stabili. Lo spread tra Btp e Bund si è attestato a 109 punti, con il tasso del decennale italiano al 3,87% e quello tedesco al 2,77%. Nel mercato delle materie prime, l’oro ha mostrato una leggera flessione, attestandosi a 3.025 dollari l’oncia (-0,1%). Il prezzo del gas è in calo, con le quotazioni ad Amsterdam che scendono del 2,2% a 41,7 euro al megawattora, mentre si guarda con attenzione alle trattative di pace tra Russia e Ucraina.
Performance della Borsa di Milano
La Borsa di Milano (+0,7%) ha consolidato il rialzo iniziale, in linea con gli altri listini europei. A Piazza Affari, Mediolanum (+2,9%) e Tim (+2,7%) si sono distinte, quest’ultima dopo che Vivendi ha ceduto sul mercato una quota del 5%. Nel listino principale, le banche hanno mostrato una performance positiva, con Popolare Sondrio (+2%) in evidenza, in seguito all’offerta di Bper (+1,8%). Anche Unipol (+1,7%), azionista di entrambe le banche, ha registrato un buon risultato. Altre banche in rialzo includono Mps (+1,8%), Unicredit (+1,1%) e Banco Bpm (+1%). In recupero Mediobanca (+1%) e Intesa (+0,8%). Stm (+1,6%) ha mostrato un recupero dopo le performance negative delle precedenti sedute. Leonardo (-0,2%) ha registrato una seduta debole, mentre Moncler e Inwit (-0,1%) sono rimaste fiacche.
Un Mercato in Attesa di Certezze
Le Borse europee mostrano una reazione positiva alle indiscrezioni sui dazi USA, ma la prudenza rimane d’obbligo. La volatilità dei mercati è influenzata da molteplici fattori, tra cui le tensioni geopolitiche e le politiche monetarie delle banche centrali. Sarà fondamentale monitorare attentamente gli sviluppi futuri per valutare la sostenibilità di questa crescita.