
Un’ora al buio per la Terra: l’iniziativa globale
L’Earth Hour, l’evento globale promosso dal WWF, torna anche quest’anno per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela ambientale. L’iniziativa, giunta alla sua diciassettesima edizione, invita individui, comunità, aziende e governi di tutto il mondo a spegnere le luci per un’ora, dalle 20:30, come gesto simbolico di impegno per il futuro del pianeta.
Quest’anno, l’Earth Hour si concentra sulla necessità di proteggere il nostro “diritto alla natura”, evidenziando come azioni condivise possano avere un impatto significativo sulla salvaguardia dell’ambiente. L’evento mira a sollecitare una maggiore attenzione verso le sfide ambientali globali, come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e l’inquinamento.
Monumenti italiani al buio: un segnale forte
Anche l’Italia aderisce all’Earth Hour con lo spegnimento delle luci di alcuni dei suoi monumenti più iconici. A Roma, il Colosseo, il Quirinale, Palazzo Madama, Palazzo Montecitorio e la facciata principale di Palazzo Chigi si oscureranno per un’ora, così come Piazza San Pietro, con la Cupola, la facciata e il colonnato della Basilica.
Oltre alla capitale, altri 17 capoluoghi di provincia parteciperanno all’iniziativa, tra cui Ancona, Bologna, Como, Ferrara, Firenze (con Palazzo Vecchio, Torre Arnolfo, Ponte Vecchio e la statua del David a Piazzale Michelangelo), Milano, Napoli, Trento e Verona. Questo gesto simbolico vuole sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sull’importanza di adottare comportamenti sostenibili e di promuovere politiche ambientali più efficaci.
WWF: Cambiamento climatico e gestione delle acque in Italia
In concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Acqua, il WWF ha voluto sottolineare come il cambiamento climatico rappresenti una grave minaccia per le risorse idriche, in particolare in Italia. L’associazione denuncia, inoltre, la cattiva gestione delle acque da parte delle istituzioni, che si traduce in lunghi periodi di siccità e in una crescente scarsità idrica.
Il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato a livello globale, con conseguenze particolarmente gravi per regioni come la Sicilia e la Basilicata. In queste regioni, la disponibilità di acqua è gestita in modo inefficiente, con un numero elevato di invasi non attivi e con perdite idriche che raggiungono livelli allarmanti. In Basilicata, ad esempio, si disperde fino al 65,5% dell’acqua, con Potenza che detiene il primato negativo del 71%. Anche in Sicilia, la perdita idrica nella fase di immissione in rete è stata del 51,6% nel 2022.
Un’ora per riflettere, un impegno per il futuro
L’Earth Hour è un’occasione importante per riflettere sul nostro impatto sull’ambiente e per rinnovare il nostro impegno verso un futuro più sostenibile. Lo spegnimento delle luci per un’ora è un gesto simbolico, ma può essere un punto di partenza per adottare comportamenti più responsabili nella vita di tutti i giorni. È fondamentale che istituzioni, aziende e cittadini collaborino per affrontare le sfide ambientali globali, promuovendo politiche e pratiche che favoriscano la tutela delle risorse naturali e la riduzione dell’impatto umano sul pianeta.