
Disagi contenuti nelle principali città
Nonostante lo sciopero di 24 ore proclamato dai sindacati di base del trasporto pubblico locale, le ripercussioni nelle maggiori città italiane sono state nel complesso contenute. A Roma e Milano, le metropolitane sono rimaste aperte, garantendo un servizio essenziale per i cittadini. A Torino, il servizio è stato regolare, senza interruzioni significative. Bologna ha invece sperimentato qualche disagio a causa del traffico intenso, aggravato dalla concomitanza di cantieri e del Cosmoprof, il salone della cosmetica. Le aziende di trasporto di Palermo, Napoli (Anm) e Genova (Amt) non sono state interessate dallo sciopero.
Le ragioni dello sciopero
Lo sciopero è stato indetto da Adl Cobas, Sgb, Cub Trasporti e Cobas Lavoro Privato, sindacati che non hanno partecipato alla trattativa sul rinnovo del contratto nazionale, firmato invece da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl Autoferro. I sindacati di base contestano l’accordo, ritenendo gli incrementi salariali previsti “ridicoli” rispetto al recupero dell’inflazione. In particolare, criticano l’adeguamento salariale del 6% a fronte di un’inflazione del 17%, giudicando il rinnovo “inadeguato e insufficiente per rispondere alla drammatica situazione che affligge da anni il Tpl”. Oltre alle questioni salariali, i sindacati chiedono condizioni di lavoro meno usuranti, maggiore sicurezza per lavoratori e passeggeri, e si oppongono alle privatizzazioni.
Prossimo sciopero dei ferrovieri
Mentre si attenuano le ripercussioni dello sciopero odierno, i sindacati confederali dei ferrovieri hanno già proclamato una nuova agitazione di 8 ore per il 6 maggio. Questa protesta è motivata dalla richiesta di rinnovo del contratto di lavoro, un tema che continua a generare tensioni nel settore dei trasporti.
Situazione specifica nelle diverse città
- Milano: Le 5 linee della metropolitana sono rimaste regolarmente aperte, mentre tram, bus e filobus hanno operato in servizio. Lo stop si è svolto in due fasce orarie: dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio.
- Roma: Le linee A, B/B1, C e la Termini-Centocelle della metropolitana sono rimaste attive, con possibili riduzioni di corse. Rischio di corse limitate anche per bus e tram.
- Napoli: Lo sciopero non ha interessato l’Anm, ma solo Busitalia, con possibili modifiche e cancellazioni di alcune corse. Eav sarà interessata da uno stop di 4 ore domani.
- Torino: Non si sono registrate interruzioni significative, neppure al di fuori delle fasce orarie garantite. La metropolitana è rimasta regolarmente in funzione dalle 5.30.
- Bologna: Giornata più complicata a causa del traffico intenso, aggravato dai cantieri e dal Cosmoprof. Si sono registrate difficoltà nel trovare taxi.
Un settore in continua agitazione
La situazione nel settore dei trasporti italiani rimane complessa e in continua evoluzione. Da un lato, si cerca di garantire la continuità del servizio per i cittadini, dall’altro, le rivendicazioni dei lavoratori e le tensioni sindacali continuano a generare scioperi e disagi. Il rinnovo dei contratti di lavoro e la questione salariale rimangono nodi cruciali da affrontare per garantire un futuro più stabile e sereno per il settore.