Jovanotti infiamma Firenze con il suo PalaJova: Un’esplosione di musica, colori e tecnologia al Mandela Forum
euterpe
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Un ritorno trionfale: Jovanotti conquista Firenze
Il Nelson Mandela Forum di Firenze si prepara ad accogliere l’energia travolgente di Jovanotti con il suo PalaJova, uno spettacolo che ha già fatto registrare sold out nelle prime tappe di Pesaro e Milano. Dal 22 marzo al 1 aprile, Lorenzo infiammerà il capoluogo toscano con otto date imperdibili, offrendo al pubblico un’esperienza musicale e visiva senza precedenti.
Uno show di 145 minuti di pura energia
Il PalaJova è uno show di 145 minuti che ripercorre i più grandi successi di Jovanotti, da “L’ombelico del mondo” a “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang”, passando per “Le tasche piene di sassi” e “Mi fido di te”. Non mancheranno anche alcuni brani tratti dal suo ultimo album, “Il corpo umano”, tra cui l’apertura con “Montecristo”, la title track, “Fuorionda”, “101” e “Un mondo a parte”.
Un ensemble di 13 solisti e opening act di talento
Sul palco, Jovanotti sarà accompagnato da un ensemble di 13 solisti, tra cui l’inseparabile Saturnino. Ad aprire le serate fiorentine saranno Axell, artista senegalese emergente nel panorama urban, e Nicol, giovane cantautrice italiana dalle sonorità intense e originali.
Un allestimento scenico innovativo e spettacolare
Per il PalaJova, Lorenzo ha voluto un allestimento scenico “dritto”, con un maxi schermo di 22×8 metri e dieci fiori con pod rotanti da 1300 kg l’uno, che si muovono per 50 metri lungo il palasport ad un’altezza variabile. Il movimento dei fiori è verticale e orizzontale, ruotano su sé stessi e possono inclinarsi di 45 gradi, offrendo una visuale unica da ogni punto del palasport. A completare il setup, un impianto audio di ultimissima generazione da 200mila watt.
Un messaggio di gioia e positività
“Quando guardo le persone davanti a me vedo un mondo che mi piace, in cui mi piace ritrovarmi – racconta Lorenzo -. Mi sembra, e mi piace che mi sembri così e forse è così, una varietà di umanità radunata insieme talmente varia che ho un solo modo per definirla: viva”. Jovanotti descrive il suo show come un giardino giapponese, dove ogni elemento è al suo posto e contribuisce a creare un’esperienza potente e mai vista. “Ogni fiore che sboccia ci ricorda che il mondo… non è stanco dei colori”, aggiunge.
Un’esplosione di energia e creatività
Secondo Jovanotti, il PalaJova è uno spettacolo che arriva dritto al punto, come la primavera. Un’esplosione di energia, creatività e gioia, che unisce rock’n’roll, psichedelia romantica e rigore formale al servizio del caos. Un evento imperdibile per chi ama la musica, l’arte e la voglia di vivere.
Un evento culturale che celebra la diversità e l’inclusione
Il PalaJova non è solo un concerto, ma un vero e proprio evento culturale che celebra la diversità, l’inclusione e la gioia di stare insieme. Jovanotti, con la sua energia contagiosa e la sua visione positiva del mondo, riesce a creare un’esperienza unica e coinvolgente, che lascia il pubblico con il cuore pieno di emozioni e la voglia di ballare e cantare a squarciagola.
