
Un omaggio a Schönberg e Boulez
L’Istituzione Universitaria dei Concerti celebra due figure chiave della musica del XX secolo: Arnold Schönberg, nel 150° anniversario della sua nascita, e Pierre Boulez, nel centenario della sua. L’evento si terrà il 22 marzo alle 17.30 nell’Aula Magna della Sapienza, con un’esibizione del rinomato Quatuor Diotima.
Il Quatuor Diotima: interpreti d’eccezione
Il Quatuor Diotima, prestigioso quartetto francese noto per la sua attenzione alla musica contemporanea, presenterà un programma che mette in luce i legami tra il passato e il presente musicale. L’ensemble, tra i più richiesti nel panorama cameristico internazionale, è composto da Yun-Peng Zhao e Léo Marillier (violino), Franck Chevalier (viola) e Alexis Descharmes (violoncello). La loro interpretazione promette di gettare nuova luce sui capolavori del XIX e XX secolo.
Il programma del concerto
Il programma prevede l’esecuzione di quattro movimenti del “Livre pour Quatuor” di Boulez, un’opera che esplora le possibilità timbriche e strutturali del quartetto d’archi. Accanto a Boulez, verranno eseguiti il quartetto n.13 di Beethoven, un pilastro del repertorio quartettistico, e il secondo quartetto di Schönberg, un’opera rivoluzionaria che segna il passaggio del compositore all’atonalità. In quest’ultima opera, il quartetto sarà affiancato dal soprano olandese Lenneke Ruiten, la cui voce aggiungerà una dimensione espressiva ulteriore.
Un legame speciale con Pierre Boulez
I membri del Quatuor Diotima hanno avuto un rapporto speciale con Pierre Boulez, culminato in un incontro nel 2011. Come raccontano i musicisti, Boulez fu subito entusiasta del loro progetto Beethoven-Schoenberg-Boulez. L’obiettivo principale del lavoro con lui negli anni successivi è stato quello di dare un’incarnazione più pratica e strumentale alle sue idee musicali originali. L’ultimo incontro è avvenuto al festival di Lucerna nel 2013, quando hanno eseguito un suo pezzo. Nonostante il divario generazionale, i musicisti del Quatuor Diotima si considerano fortunati ad essere stati gli ultimi ad aver lavorato così intensamente con Boulez, ricevendo una preziosa trasmissione musicale.</p
La nascita del Quatuor Diotima
Il Quatuor Diotima è nato nel 1996 per volontà di un gruppo di studenti diplomati del Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris. Da allora, l’ensemble si è affermato come uno dei più importanti quartetti d’archi del panorama internazionale, grazie alla sua interpretazione appassionata e rigorosa del repertorio classico e contemporaneo.
Un evento imperdibile per gli amanti della musica
L’esibizione del Quatuor Diotima all’Aula Magna della Sapienza rappresenta un’occasione unica per ascoltare dal vivo alcune delle opere più significative del repertorio quartettistico. L’omaggio a Schönberg e Boulez, due figure fondamentali della musica del XX secolo, rende l’evento particolarmente interessante per gli appassionati e per chi desidera approfondire la conoscenza della musica contemporanea.