Hemley Boum vince il Grand Prix Afrique 2025 con ‘Il sogno del pescatore’

Un prestigioso riconoscimento per la scrittrice camerunense

Hemley Boum, nata a Douala, Camerun, nel 1973, è la vincitrice del Grand Prix Afrique 2025, un premio prestigioso assegnato dall’Associazione degli Scrittori di Lingua Francese. Il riconoscimento premia il suo romanzo ‘Il sogno del pescatore’, che sarà pubblicato in Italia l’11 giugno dalle Edizioni E/O. Questo premio sottolinea l’importanza della sua voce nel panorama letterario francofono e la sua capacità di raccontare storie complesse e toccanti.
Il Grand Prix Afrique ha lo scopo di promuovere gli scrittori di lingua francese provenienti dall’Africa subsahariana o che scrivono opere ambientate in questa regione. La vittoria di Boum consolida la sua posizione come una delle voci più significative della letteratura africana contemporanea.

‘Il sogno del pescatore’: un affresco familiare tra Camerun e Francia

‘Il sogno del pescatore’ è il quinto romanzo di Hemley Boum e narra la storia di Zack, un uomo fuggito dal Camerun all’età di diciotto anni, lasciando dietro di sé la madre Dorothée e i segreti del suo passato. Rifugiatosi a Parigi, Zack diventa psicologo clinico, si sposa e crea una famiglia, ma il passato lo raggiunge, mettendo in crisi la sua vita costruita con fatica.
La narrazione si intreccia con la storia del nonno Zacharias, un pescatore di un piccolo villaggio costiero, la cui vita viene sconvolta dall’arrivo di una potente compagnia di sfruttamento forestale. Zacharias sogna un futuro migliore per la sua famiglia, un sogno che si riflette nelle scelte e nelle difficoltà dei suoi discendenti. Boum abilmente connette queste due storie, creando un ritratto familiare intenso e commovente che esplora temi come l’identità, il passato e la ricerca della felicità.

Hemley Boum: una voce poliedrica nella letteratura francofona

Oltre a ‘Il sogno del pescatore’, Hemley Boum è autrice di altri quattro romanzi e ha ricevuto numerosi premi, tra cui il premio Ahmadou Kourouma per ‘Les jours viennent et passent’ (Gallimard, 2019), un’opera tradotta in diverse lingue. La sua formazione in antropologia e International Business arricchisce la sua scrittura, offrendole una prospettiva unica e profonda sulle dinamiche sociali e culturali.
Attualmente residente nella regione di Parigi, Boum continua a esplorare nelle sue opere le complessità dell’esperienza africana, affrontando temi come l’esilio, la memoria e la ricerca di identità in un mondo globalizzato. La sua scrittura è caratterizzata da una prosa elegante e da una profonda sensibilità umana, che la rende una delle voci più importanti della letteratura contemporanea.

Un riconoscimento che celebra la diversità culturale

Il Grand Prix Afrique 2025 a Hemley Boum non è solo un premio letterario, ma un riconoscimento alla capacità della letteratura di superare i confini geografici e culturali. ‘Il sogno del pescatore’ ci invita a riflettere sulle radici, sui legami familiari e sulle sfide dell’identità in un mondo in continua evoluzione, offrendo una prospettiva preziosa e universale.