
Dramma Sfiorato Sopra il Passo Pordoi
Un tranquillo giorno di scialpinismo si è trasformato in un’emergenza quando uno sciatore è stato travolto da una valanga nel territorio di Livinallongo del Col di Lana, in provincia di Belluno. L’incidente è avvenuto sopra il Passo Pordoi, una zona frequentata dagli appassionati di montagna per le sue piste e i percorsi fuori pista.
La Dinamica dell’Incidente
L’uomo faceva parte di un gruppo di scialpinisti che, utilizzando le pelli di foca, aveva risalito il versante adiacente alla pista Belvedere. Durante la discesa, mentre era penultimo del gruppo, il manto nevoso sotto i suoi sci ha ceduto, causando il distacco di una valanga. La massa di neve lo ha trascinato per diverse centinaia di metri a valle.
Il Salvataggio Tempestivo
La prontezza dei compagni, rimasti a monte, è stata fondamentale. Immediatamente, hanno lanciato l’allarme. Tra i presenti si trovava anche l’assistenza piste della Polizia, il cui intervento è stato cruciale. I soccorritori sono riusciti a individuare rapidamente lo sciatore, notando un braccio che spuntava dalla superficie della neve. Con celerità, lo hanno liberato dal mezzo metro di neve che lo aveva sepolto.
Verifiche Mediche e Bonifica della Zona
L’equipe medica dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è giunta sul posto per effettuare i controlli sanitari. Miracolosamente, lo sciatore era in buone condizioni e ha rifiutato il ricovero in ospedale. Successivamente, la zona è stata bonificata per escludere la presenza di altre persone coinvolte. Le operazioni di bonifica si sono avvalse anche dell’ausilio di due unità cinofile, trasportate dall’elicottero dell’Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi.
Passo Pordoi: Un Paradiso Montano con Rischi
Il Passo Pordoi, situato nel cuore delle Dolomiti, è rinomato per la sua bellezza paesaggistica e per le opportunità che offre agli amanti della montagna. Tuttavia, come tutti gli ambienti alpini, presenta dei rischi, soprattutto in inverno, quando le condizioni meteorologiche possono variare rapidamente e il pericolo di valanghe è sempre presente. La prudenza e la preparazione sono fondamentali per affrontare in sicurezza le attività in montagna.
Riflessioni sulla Sicurezza in Montagna
Questo incidente sottolinea l’importanza della preparazione e della prudenza nell’affrontare attività come lo scialpinismo. La conoscenza del territorio, la valutazione delle condizioni meteorologiche e del rischio valanghe, nonché la presenza di attrezzatura adeguata e la capacità di intervenire in caso di emergenza sono elementi cruciali per garantire la sicurezza in montagna. La fortuna ha giocato un ruolo in questo salvataggio, ma la prontezza dei soccorsi e la preparazione degli scialpinisti hanno fatto la differenza.