
Una svolta storica per lo sport mondiale
L’elezione di Kirsty Coventry alla presidenza del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) rappresenta un momento storico per lo sport mondiale. Per la prima volta, una donna e una rappresentante del continente africano si trovano a capo dell’organizzazione che governa i Giochi Olimpici. Novella Calligaris, icona del nuoto italiano e voce autorevole nel panorama sportivo, accoglie la notizia con un misto di speranza e cautela, sottolineando l’importanza di un cambiamento reale e duraturo.
Calligaris: “Oltre le quote rosa, serve sostanza”
“Sono contenta, è sicuramente una svolta: mi auguro che non sia solo di facciata”, afferma Calligaris, che presiede l’ANAOAI, Associazione nazionale atleti olimpici e azzurri d’Italia. L’ex campionessa, medaglia olimpica e primatista mondiale, auspica che l’elezione di Coventry non sia semplicemente una questione di quote rosa, ma un segnale di un cambiamento profondo nel mondo dello sport, ancora troppo legato a dinamiche maschiliste a livello dirigenziale. “Andiamo un po’ oltre le quote rosa. La parità in campo l’abbiamo vista, i Giochi di Parigi ne sono stati un esempio, c’è bisogno di vederla attuata a livello dirigenziale dove è inutile nasconderlo impera il maschilismo”, sottolinea Calligaris, ricordando come in Italia solo due federazioni siano guidate da una donna.
Coventry, campionessa e politica: un profilo completo
Kirsty Coventry, campionessa di nuoto dello Zimbabwe, è stata fortemente sostenuta dal presidente uscente Thomas Bach. Calligaris riconosce in Coventry un profilo ideale per guidare il CIO, grazie alla sua esperienza di atleta di alto livello e al suo impegno nel mondo politico. “Resilienza, capacità di sopportare lavoro e fatica sono qualità molto femminili, ora vediamo che squadra metterà in piedi perché conta la qualità delle persone”, afferma Calligaris, auspicando che Coventry sappia valorizzare il ruolo dello sport nell’educazione e nella socialità.
Le sfide future del CIO
L’elezione di Kirsty Coventry apre un nuovo capitolo per il CIO, un’organizzazione chiamata ad affrontare sfide importanti come la lotta al doping, la sostenibilità degli eventi sportivi e la promozione dei valori olimpici. Calligaris confida che Coventry saprà guidare il CIO con competenza e determinazione, portando avanti un’agenda di cambiamento e innovazione. “Mi auguro che faccia prendere coscienza reale del valore dello sport nell’educazione, nella socialità. Lei è una grandissima atleta, non è certo della mia epoca, la ricordo non particolarmente socievole, ma ha fatto un egregio lavoro, ha saputo coniugare la sua esperienza di atleta con il mondo politico. Confidiamo nella svolta, va vista all’opera”, conclude Calligaris.
Un’opportunità per un cambiamento reale
L’elezione di Kirsty Coventry rappresenta un’opportunità unica per rinnovare il mondo dello sport, promuovendo una maggiore inclusione e parità di genere a tutti i livelli. La sua esperienza come atleta e il suo impegno politico le conferiscono una visione completa e una forte legittimità per guidare il CIO verso un futuro più equo e sostenibile. Sarà fondamentale che Coventry sappia costruire una squadra competente e motivata, capace di affrontare le sfide che attendono il movimento olimpico con coraggio e determinazione.