
Un Ritorno Emozionante per Marina Suma
Marina Suma, indimenticabile volto di ‘Sapore di Mare’, riemerge nel panorama cinematografico con un ruolo intenso e toccante nel cortometraggio ‘Lento’, diretto dal giovane Edoardo Sandulli. L’attrice napoletana interpreta Assunta, una donna che ha subito la devastazione del terremoto dell’Irpinia negli anni ’80, un evento che le ha strappato via il marito e compagno di vita.
Assunta: Un Personaggio Segnato dal Dolore
Assunta è una figura complessa, apparentemente burbera e scontrosa, ma in realtà profondamente segnata da un dolore mai superato. Marina Suma descrive il suo personaggio come una donna che vive isolata dal mondo, prigioniera di un lutto che l’ha privata della gioia di vivere. Ex-campionessa di valzer lento, Assunta ha rinunciato alla sua passione e alla sua esistenza sociale dopo la tragedia, rinchiudendosi in casa per 44 lunghi anni.
La Trasformazione Attraverso l’Incontro
La svolta nella vita di Assunta arriva grazie a un inaspettato incontro con un giovane vicino. Una semplice conversazione innesca una trasformazione straordinaria, risvegliando in lei la voglia di vivere e di aprirsi nuovamente al mondo. Marina Suma sottolinea come l’immedesimazione nel personaggio le abbia permesso di esplorare emozioni profonde come il dolore, la tristezza e la rassegnazione, ma anche la forza interiore necessaria per superare la solitudine e ritrovare la speranza.
Un Cortometraggio Girato nel Cuore dell’Irpinia
‘Lento’ è stato realizzato con il sostegno della Film Commission Regione Campania e girato nel comune di Candida, in provincia di Avellino, una delle aree colpite dal terremoto del 1980. La comunità locale ha partecipato attivamente alle riprese, creando un’atmosfera di condivisione e appartenenza che ha arricchito il progetto. Il regista Edoardo Sandulli ha voluto rendere omaggio a una terra ferita, raccontando una storia di resilienza e di rinascita.
Riflessioni sulla Rinascita e la Comunità
‘Lento’ non è solo un cortometraggio, ma un’opera che invita alla riflessione sulla capacità di superare i traumi e di ritrovare la gioia di vivere. La storia di Assunta ci ricorda l’importanza delle relazioni umane e della solidarietà per affrontare le difficoltà. La partecipazione della comunità locale alla realizzazione del film sottolinea il valore del senso di appartenenza e della condivisione nel processo di guarigione e di rinascita.