Affitti Brevi: Aigab Accoglie con Favore la Nuova Circolare del Viminale sull’Identificazione degli Ospiti

Nuova Circolare del Viminale: Semplificazione e Tecnologia per l’Identificazione degli Ospiti

A seguito di un incontro tenutosi al Viminale, l’Aigab (Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi) ha espresso soddisfazione per l’annunciata emanazione di una nuova circolare che integrerà quella del 18 novembre. Questa circolare fornirà indicazioni precise sull’utilizzo di strumenti tecnologici per l’identificazione delle persone ospitate nelle strutture ricettive, con un approccio modulare che terrà conto delle diverse esigenze degli operatori del settore. In particolare, si prevede che gli operatori più strutturati potranno avvalersi di strumenti più complessi, mentre i proprietari che gestiscono autonomamente i propri immobili potranno optare per soluzioni più semplici.

Aigab: Riconoscimento da Remoto Come Alternativa alla Compresenza Fisica

Il presidente di Aigab, Marco Celani, ha sottolineato l’importanza del dialogo costante con il Viminale, evidenziando la richiesta di validare con urgenza il riconoscimento degli ospiti da remoto tramite processi tecnologici. Questa soluzione, già adottata dai gestori professionali di affitti brevi, consentirebbe di garantire il riscontro dell’ingresso degli ospiti nelle case in modo efficiente e sicuro, superando la necessità della compresenza fisica. Celani ha inoltre ringraziato il Viminale per la tempestività dimostrata nell’affrontare la questione, in vista dei ponti di primavera e delle imminenti vacanze di Pasqua.

Impatto Economico degli Affitti Brevi in Italia: Dati e Benefici

Durante l’incontro, Celani ha evidenziato l’importanza economica del settore degli affitti brevi in Italia, che nel 2024 ha generato un valore di 66 miliardi di euro, con un aumento di 10 miliardi rispetto all’anno precedente. Il settore coinvolge circa 9,6 milioni di seconde case non utilizzate, di cui 457mila sono promosse per affitti brevi sulle piattaforme online (dati aggiornati a febbraio 2025). Circa 500mila famiglie beneficiano direttamente di questa attività, con il 96% delle abitazioni appartenenti a singoli proprietari privati.

Collaborazione tra Associazioni e Piattaforme per un Settore Più Efficiente

All’incontro al Viminale erano presenti, oltre ad Aigab, anche le principali associazioni del settore, come Fiaip e Confedilizia, e piattaforme come Airbnb, Booking ed Expedia. Questa collaborazione testimonia l’impegno di tutti gli attori del settore a lavorare insieme per trovare soluzioni che semplifichino le procedure e garantiscano la sicurezza degli ospiti e dei proprietari.

Un Passo Avanti per il Settore degli Affitti Brevi

La nuova circolare del Viminale rappresenta un passo avanti significativo per il settore degli affitti brevi in Italia. L’introduzione di strumenti tecnologici per l’identificazione degli ospiti semplificherà le procedure e garantirà maggiore sicurezza, consentendo al settore di continuare a crescere e a contribuire all’economia del paese. La collaborazione tra associazioni, piattaforme e istituzioni è fondamentale per affrontare le sfide del settore e per garantire un futuro sostenibile per gli affitti brevi in Italia.