Snam investe 12,4 miliardi per rafforzare l’infrastruttura energetica italiana e accelerare la transizione verso il Net Zero
atlante
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Risultati record nel 2024 e piano strategico ambizioso
Snam chiude il 2024 con risultati superiori alle aspettative, grazie a investimenti record di circa 3 miliardi di euro. L’amministratore delegato Stefano Venier sottolinea l’importanza strategica dell’acquisizione di Adriatic Lng ed Edison Stoccaggio, che contribuiscono a rafforzare l’infrastruttura nazionale in un contesto energetico ancora incerto. Il piano strategico al 2029 prevede investimenti per 12,4 miliardi di euro, il più consistente nella storia dell’azienda, con l’obiettivo di accelerare la transizione verso il Net Zero.
Un operatore pan-europeo multi-molecola
L’ambizione di Snam è di diventare un operatore infrastrutturale pan-europeo multi-molecola, capace di gestire diverse fonti di energia. Questo obiettivo si accompagna a un forte impegno per l’innovazione e la sostenibilità, aree in cui l’azienda ha compiuto significativi progressi nel 2024, anticipando gli obiettivi fissati dal Transition Plan. Snam punta a giocare un ruolo chiave nella transizione energetica europea, contribuendo alla sicurezza degli approvvigionamenti e alla riduzione delle emissioni.
Dettagli sugli investimenti e le acquisizioni
Gli investimenti di Snam si concentrano principalmente sul potenziamento della rete di trasporto del gas naturale, sullo sviluppo di infrastrutture per il biometano e l’idrogeno, e sull’incremento della capacità di stoccaggio. L’acquisizione di Adriatic Lng, operatore del terminale di rigassificazione al largo delle coste venete, e di Edison Stoccaggio, uno dei principali operatori di stoccaggio gas in Italia, rafforza ulteriormente la posizione di Snam nel mercato energetico nazionale.
Un passo importante verso un futuro energetico sostenibile
L’impegno di Snam nel rafforzare l’infrastruttura energetica e accelerare la transizione verso il Net Zero è un segnale positivo per il futuro del paese. Gli investimenti annunciati rappresentano un’opportunità per modernizzare il sistema energetico italiano, ridurre la dipendenza dalle fonti fossili e promuovere lo sviluppo di energie rinnovabili. La capacità di Snam di diventare un operatore pan-europeo multi-molecola potrebbe inoltre contribuire a rafforzare la sicurezza energetica dell’intero continente.
