Eurovision 2025: Un’edizione tricolore tra Basilea e Sanremo
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L’Italia protagonista all’Eurovision 2025
L’edizione 2025 dell’Eurovision Song Contest si preannuncia come un evento di spicco per la scena musicale italiana. Oltre alla partecipazione diretta del cantautore maremmano Lucio Corsi, in rappresentanza dell’Italia, la manifestazione vedrà la presenza di numerosi artisti e personalità legate al nostro paese. La St. Jakobshalle di Basilea sarà il palcoscenico di questa celebrazione tricolore, con la finale prevista per il 17 maggio.
Lucio Corsi porterà all’Eurovision il brano “Volevo essere un duro”, un pezzo che affonda le radici nel cantautorato italiano più autentico. La canzone, già premiata al Festival di Sanremo con il secondo posto e il Premio della Critica Mia Martini, è stata recentemente certificata Disco d’Oro, confermando il suo successo di pubblico e critica. Corsi si esibirà fuori concorso durante la prima semifinale del 13 maggio, per poi competere nella finalissima del 17 maggio, trasmessa in prima serata su Rai 1.
San Marino e Estonia: un tocco italiano sul palco europeo
La Repubblica di San Marino ha scelto di affidarsi all’esperienza di Gabry Ponte, DJ e producer torinese icona della dance anni 2000, che porterà in gara l’inno energetico “Tutta l’Italia”, vincitore del “San Marino Song Contest”.
L’Estonia, invece, sorprenderà il pubblico con Tommy Cash e il suo brano “Espresso Macchiato”, una satira giocosa e virale delle tradizioni italiane, con un focus particolare sul rito del caffè. Questo mix di elettronica e testi ironici promette di portare una ventata di originalità sul palco dell’Eurovision.
Volti noti e nuove voci: la squadra italiana all’Eurovision
A completare il quadro degli italiani in concorso, troviamo Kole Laca e Beatriçe Gjergji, noti come Shkodra Elektronike, che rappresenteranno l’Albania. Entrambi nati a Scutari, vivono in Italia da trent’anni, portando con sé un bagaglio di esperienze e influenze culturali che si rifletteranno nella loro performance.
Inoltre, la portabandiera di Malta, Mariana Conte, ha origini napoletane, aggiungendo un ulteriore tocco italiano alla competizione. La conduzione della finale del 17 maggio sarà affidata a Michelle Hunziker, volto storico dello spettacolo italiano e internazionale, ormai naturalizzata italiana.
La macchina organizzativa: Rai conferma le sue figure di riferimento
La Rai ha confermato Gabriele Corsi alla telecronaca per il quinto anno consecutivo, affiancato dalla new entry Big Mama, artista poliedrica nota per il suo stile irriverente e già presidente della giuria italiana all’Eurovision 2024. Questa coppia promette di portare un commento vivace e competente alle serate dell’Eurovision.
Le semifinali dell’Eurovision Song Contest 2025 saranno trasmesse in diretta martedì 13 e giovedì 15 maggio in prima serata su Rai 2, mentre la Finalissima di sabato 17 maggio andrà in onda su Rai 1. Su Rai Radio 2 e sul Canale 202 del Digitale terrestre sarà disponibile il commento in simulcast delle tre serate con Diletta Parlangeli e Matteo Osso. L’evento sarà inoltre trasmesso su RaiPlay.
Curiosità e statistiche dell’edizione 2025
Il cartellone delle 37 canzoni in concorso a Basilea si è completato il 15 marzo con la presentazione della canzone francese “Maman”. Il norvegese Kyle Alessandro, nato il 10 marzo 2006, sarà il più giovane cantante in concorso, mentre il decano della classe eurovisiva 2025 è Kole Laca degli Shkodra Elektronike, nato il 7 maggio 1972.
Le lingue delle canzoni riflettono un equilibrio tra identità e universalità, con 14 testi completamente in inglese e numerosi omaggi alle radici di ogni paese. Italia, San Marino e Estonia canteranno in italiano, eguagliando il primato del 2008.
Un’occasione per celebrare la cultura italiana
L’Eurovision Song Contest 2025 rappresenta un’opportunità unica per celebrare la cultura italiana in tutte le sue sfaccettature. Dalla tradizione del cantautorato di Lucio Corsi alla satira di Tommy Cash, passando per l’energia di Gabry Ponte, l’Italia sarà protagonista sul palco europeo, offrendo uno spaccato della sua ricchezza artistica e culturale. La presenza di Michelle Hunziker alla conduzione e di Gabriele Corsi e Big Mama al commento rafforza ulteriormente il legame tra l’evento e il nostro paese.
