
Un viaggio nell’identità e nel trauma: ‘Schegge di memoria disordinata a inchiostro policromo’
Dalla cronaca giudiziaria all’indagine teatrale
Un’immersione nelle zone oscure della mente umana
Un’opera che stimola la riflessione
‘Schegge di memoria disordinata a inchiostro policromo’ si preannuncia come un’opera di grande impatto emotivo e intellettuale, capace di stimolare una profonda riflessione sulla natura dell’identità, sulla complessità della mente umana e sulla capacità del teatro di interrogare la realtà e di svelarne le contraddizioni. La scelta di affrontare un tema così delicato e controverso, come quello del disturbo dissociativo dell’identità, testimonia il coraggio e la sensibilità degli autori nel voler affrontare le zone d’ombra dell’esperienza umana.