Ranieri: “Roma, senza Dybala più compatta. Scudetto? Vince il migliore”

Ranieri e il Premio Maestrelli: un legame speciale

Claudio Ranieri ha ricevuto il Premio Tommaso Maestrelli a Montecatini Terme, un evento che celebra la memoria dell’indimenticabile allenatore della Lazio scudettata nel 1974. Ranieri ha espresso profondo rispetto per Maestrelli, definendolo “una persona estremamente giusta” e “un signore” capace di amalgamare campioni e compattare l’ambiente. “È la terza volta che vengo premiato al Maestrelli”, ha detto Ranieri, sottolineando l’unicità del personaggio nella storia del calcio italiano.

La Roma senza Dybala: un’opportunità per compattarsi

Interrogato sulla Roma e sull’infortunio di Dybala, Ranieri ha dichiarato: “Speriamo che dopo questo infortunio la squadra si compatti ancora di più senza questo campione”. Un’affermazione che suona come una sfida e un invito a trovare nuove risorse interne per superare l’assenza di un giocatore chiave come l’argentino. Ranieri ha poi ricordato il suo arrivo sulla panchina giallorossa, quando ha trovato “un gruppo forte, ma che aveva perso autostima”. Il tecnico è riuscito a ricompattare la squadra, ma avverte: “Ora viene il bello e il difficile: continuare con leggerezza e fare innamorare ancora i tifosi”.

Serie A: una lotta scudetto apertissima

Ranieri ha espresso il suo parere sulla Serie A, definendola “un campionato apertissimo per tutti, molto interessante”. Pur riconoscendo l’Inter come favorita all’inizio della stagione, Ranieri sottolinea che “ci sono 27 punti per tutti: vinca il migliore”. Un invito all’equilibrio e alla competizione, con diverse squadre ancora in lizza per il titolo.

Un invito alla resilienza e alla competizione

Le parole di Ranieri riflettono la sua esperienza e la sua saggezza nel mondo del calcio. La sua affermazione sulla Roma senza Dybala è un invito alla resilienza e alla capacità di trovare soluzioni alternative. Allo stesso modo, il suo commento sulla Serie A sottolinea l’importanza della competizione e del merito. In un campionato sempre più equilibrato, la squadra che saprà dimostrare maggiore costanza e determinazione avrà maggiori possibilità di successo.