
Un’iniziativa formativa a 360 gradi per la Serie B
La Lega Serie B ha promosso un importante incontro online rivolto a tutte le società del campionato cadetto, con l’obiettivo di affrontare tematiche cruciali per il corretto svolgimento della stagione. La mattinata di lavori si è articolata in tre sessioni principali: formazione arbitrale, integrità sportiva e lotta al razzismo, coinvolgendo attivamente dirigenti, allenatori e giocatori.
Focus sull’arbitraggio: dialogo e crescita
La prima parte dell’incontro è stata dedicata alla formazione arbitrale, con la partecipazione della Commissione Arbitri Nazionale (CAN). L’obiettivo è stato quello di analizzare casistiche specifiche e promuovere un confronto costruttivo tra arbitri, società e tesserati. Il presidente della Lega B, Paolo Bedin, ha sottolineato l’importanza di “un richiamo a comportamenti e atteggiamenti, in campo e fuori, che devono restare dentro al perimetro del rispetto e del confronto”. Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha aggiunto che “bisogna riscoprire momenti di dialogo sempre maggiori per crescere”, mentre il presidente dell’AIA, Antonio Zappi, ha chiesto “il massimo rispetto per le decisioni arbitrali”.
Integrità sportiva e lotta al match-fixing: un impegno costante
La seconda sessione si è concentrata sull’integrità sportiva e sulla lotta al match-fixing, un tema purtroppo sempre attuale nel mondo del calcio. Marcello Presilla, rappresentante per l’Italia di Sportradar, ha fornito aggiornamenti utili per il rispetto delle regole in materia di scommesse, sensibilizzando i partecipanti sui rischi e le conseguenze derivanti da comportamenti illeciti.
Lotta al razzismo: una partnership tra Lega B e UNAR
La terza e ultima parte dell’incontro è stata dedicata alla lotta al razzismo, con un intervento di Mattia Peradotto, coordinatore dell’Ufficio nazionale antidiscriminazioni (Unar) della Presidenza del consiglio dei ministri. Peradotto ha illustrato un report sperimentale su autori e obiettivi della discriminazione e ha presentato la collaborazione avviata tra Unar e Lega B con la campagna ‘Mai più razzismo vinciamo questa partita’, che prevede la sottoscrizione di un Protocollo per attività di sensibilizzazione e formazione.
Un protocollo d’intesa per un futuro più inclusivo
La partnership tra Lega B e UNAR rappresenta un passo importante nella lotta contro ogni forma di discriminazione nel calcio. Il Protocollo d’intesa prevede una serie di iniziative volte a sensibilizzare e formare giocatori, allenatori, dirigenti e tifosi sui temi della diversità e dell’inclusione, con l’obiettivo di creare un ambiente sportivo più rispettoso e accogliente per tutti.
Un segnale positivo per il calcio italiano
L’iniziativa della Lega Serie B dimostra un impegno concreto verso la crescita del campionato e la promozione di valori positivi. Affrontare tematiche delicate come l’arbitraggio, l’integrità sportiva e la lotta al razzismo attraverso il dialogo e la formazione è fondamentale per costruire un calcio più sano e credibile.