Napoli, 17enne ferito in scooter: fermato coetaneo per tentato omicidio

Agguato in via Nuova Poggioreale

Il 12 marzo scorso, un giovane di 17 anni, incensurato, è stato vittima di un agguato in via Nuova Poggioreale, a Napoli. Mentre si trovava a bordo del suo scooter, in compagnia di un coetaneo, è stato raggiunto da un colpo di pistola alla gamba destra. L’episodio, avvenuto in una zona non distante dal carcere e da un istituto scolastico, ha immediatamente scatenato un’indagine da parte delle forze dell’ordine.

Indagini lampo dei Carabinieri

I carabinieri del nucleo operativo di Poggioreale hanno condotto un’indagine serrata che ha portato, in tempi brevi, all’identificazione e al fermo di un sospettato. Si tratta di un altro 17enne, residente a Casoria, ritenuto il responsabile del tentato omicidio. Secondo la ricostruzione dei militari, il giovane fermato si trovava alla guida di un SUV nero e, affiancandosi allo scooter, avrebbe aperto il fuoco, colpendo la vittima alla gamba per poi darsi alla fuga.

Le prove e la confessione

Le indagini si sono avvalse dell’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e delle testimonianze raccolte. Grazie a questi elementi, i carabinieri sono riusciti a risalire alla targa del SUV, risultato essere in leasing. Il contratto di noleggio ha portato gli inquirenti a Casoria, dove risiede il padre del diciassettenne che si è poi presentato spontaneamente al commissariato di Scampia, assumendosi la responsabilità del ferimento.

Movente passionale

Dalle prime ricostruzioni, sembra che alla base del gesto ci sia stato uno screzio precedente tra il giovane fermato e i due ragazzi a bordo dello scooter. Un diverbio che ha poi portato all’escalation di violenza culminata con il ferimento del diciassettenne.

Fermo convalidato

Il diciassettenne è stato raggiunto dai carabinieri poco dopo la sua confessione e sottoposto a fermo, successivamente convalidato dall’autorità giudiziaria. Le indagini sono ancora in corso per chiarire tutti i dettagli della vicenda e accertare eventuali responsabilità di terzi.

Riflessioni su un atto di violenza giovanile

Questo episodio di violenza a Napoli, che vede coinvolti giovanissimi, solleva interrogativi profondi sulle dinamiche sociali e sulle problematiche che affliggono il territorio. La rapidità con cui le indagini hanno portato all’identificazione del responsabile è un segnale positivo, ma resta la preoccupazione per un atto di tale gravità compiuto da un minorenne. È fondamentale un’analisi approfondita delle cause che hanno portato a questo gesto, per poter intervenire con azioni mirate a prevenire future tragedie.