
Maltempo al Centro-Nord: piogge intense e rischio nubifragi
Il Centro-Nord Italia è attualmente interessato da un’intensa fase di maltempo, caratterizzata da forti rovesci e temporali. In particolare, il versante tirrenico e il Triveneto sono le zone più colpite. In Friuli Venezia Giulia, si sono registrati accumuli pluviometrici che si avvicinano ai 300 mm in soli cinque giorni. Nonostante alcune timide schiarite, una nuova perturbazione è prevista in arrivo da Ovest nel tardo pomeriggio, portando con sé ulteriori precipitazioni.
Caldo africano al Sud: temperature estive e venti forti
Contrariamente al Centro-Nord, le regioni meridionali, in primis la Sicilia, sono interessate da un’eccezionale risalita di aria calda proveniente dall’Africa. Questa ondata di caldo è accompagnata da forti venti che soffiano su tutto il Centro-Sud, con raffiche particolarmente intense previste in Puglia e nella Sicilia occidentale. Le temperature potranno raggiungere i 30-31°C, soprattutto nelle province di Siracusa, Catania e Ragusa, regalando un assaggio d’estate in pieno marzo.
Previsioni per il fine settimana: un’Italia divisa
Il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni meteorologiche contrastanti tra Nord e Sud. Sabato, nuove intense precipitazioni sono previste al Nord, con particolare attenzione alla Liguria, e nelle regioni centrali tirreniche. Al Sud, invece, continuerà la fase di caldo estivo, con sole e temperature elevate. Domenica, si prevede un graduale esaurimento dei fenomeni, sebbene siano ancora possibili piogge sparse al Nord-Ovest e nelle regioni centrali tirreniche. Anche lunedì non si escludono rovesci isolati, soprattutto nel pomeriggio. Un’Italia divisa in due, con condizioni meteorologiche tipiche di ‘marzo come giugno’ al Sud e di ‘marzo come novembre’ al Nord e in Toscana.
Tendenza per la prossima settimana: ritorno alla stabilità e calo delle temperature
A partire da martedì, la situazione meteorologica dovrebbe tornare più stabile quasi ovunque, ma è previsto un sensibile calo delle temperature, soprattutto in montagna e in pianura al mattino. Lunedì, l’ingresso di aria fredda dai Balcani potrebbe causare ancora instabilità, con possibili rovesci sparsi.
Un clima impazzito: riflessioni su eventi meteorologici estremi
La situazione meteorologica attuale, con un’Italia spaccata tra nubifragi e caldo estivo, è un chiaro esempio di come il clima stia diventando sempre più imprevedibile ed estremo. Questi eventi dovrebbero farci riflettere sull’importanza di adottare misure concrete per contrastare i cambiamenti climatici e proteggere il nostro territorio.