
La delusione Venezia e la carica per San Siro
Il pareggio subito in extremis contro il Venezia, con un rigore nei minuti di recupero, ha lasciato l’amaro in bocca al Como di Cesc Fabregas. La vittoria avrebbe significato una seria ipoteca sulla salvezza, ma la squadra lariana non si lascia abbattere e punta a trasformare la delusione in energia positiva per la prossima sfida: la difficile trasferta a San Siro contro il Milan.
Quarant’anni dopo: il Como a caccia di un’impresa
La partita contro i rossoneri rappresenta un’altra occasione per il Como di misurarsi con una big del campionato e continuare a stupire. Ma soprattutto, i lariani sognano di infrangere un tabù che dura da ben quarant’anni: tornare a vincere a San Siro contro il Milan. Un’impresa che darebbe ulteriore lustro alla stagione e punti preziosi in chiave salvezza.
Formazione: Kempf rientra, Nico Paz confermato
Fabregas ritrova un elemento fondamentale per la retroguardia: Marc-Oliver Kempf, che rientra dalla squalifica e si riprenderà il suo posto al centro della difesa, affiancando Alberto Dossena. Per il resto, dovrebbe essere confermato il 4-3-3 che ha caratterizzato le ultime uscite del Como, con Nico Paz chiamato ancora una volta ad agire come ‘falso nueve’, ruolo in cui ha dimostrato di poter dare un contributo importante.
Infermeria: Sergi Roberto verso il rientro
Arrivano buone notizie anche dall’infermeria: Sergi Roberto è pronto a rientrare tra i convocati dopo quasi tre mesi di assenza. Il centrocampista spagnolo, elemento di esperienza e qualità, potrebbe essere già a disposizione per la panchina contro il Milan, rappresentando un’arma in più per Fabregas in vista della seconda parte di gara.
Una sfida cruciale per il futuro del Como
La partita contro il Milan rappresenta un crocevia importante per il Como. Al di là della difficoltà dell’impegno, la squadra di Fabregas ha l’opportunità di dimostrare di essere all’altezza della Serie A e di conquistare punti fondamentali per la salvezza. Il rientro di Kempf e il possibile ritorno di Sergi Roberto sono segnali positivi, ma servirà una prestazione di grande carattere e determinazione per uscire indenni da San Siro.