
Un festival che celebra il romanzo storico
Dal 20 al 23 marzo, la città di Piove di Sacco, in provincia di Padova, si prepara ad accogliere l’undicesima edizione di Chronicae, il Festival Internazionale del Romanzo Storico. L’evento, diventato un punto di riferimento per gli appassionati del genere, si propone di celebrare la narrativa storica, un genere letterario che continua a riscuotere un grande successo tra i lettori italiani. Matteo Strukul, romanziere e direttore artistico del festival, ha sottolineato come l’edizione di quest’anno vedrà la partecipazione di alcune tra le più importanti voci del panorama letterario italiano, confermando l’importanza e la vitalità del romanzo storico nel contesto culturale contemporaneo.
Antonia Arslan e il ricordo del genocidio armeno
Uno dei momenti più significativi del festival sarà dedicato ad Antonia Arslan, autrice de “La masseria delle allodole”, un’opera fondamentale che racconta la tragedia del genocidio armeno. Sabato 22 marzo, alle ore 21:00 presso il Teatro Filarmonico, Arslan celebrerà i vent’anni del suo libro, un’occasione per riflettere su un evento storico doloroso e per onorare la memoria delle vittime. La scelta di dedicare questo spazio ad Arslan sottolinea l’impegno del festival nel promuovere opere che affrontano temi importanti e che contribuiscono a sensibilizzare il pubblico su questioni storiche e sociali rilevanti.
Alessia Gazzola e il fascino della Londra degli anni ’20
Domenica 23 marzo, sempre al Teatro Filarmonico, Alessia Gazzola presenterà al pubblico il mondo di Miss Bee, protagonista della trilogia che ha conquistato le classifiche italiane. Gazzola, nota anche per il successo della serie televisiva “L’allieva”, tratta dai suoi romanzi, tornerà presto sul piccolo schermo con “Costanza”, una nuova serie televisiva ispirata alle sue opere. L’appuntamento con Gazzola offrirà al pubblico l’opportunità di immergersi nell’atmosfera affascinante della Londra degli anni ’20 e di scoprire le avventure di Beatrice Bernabò, un’investigatrice dal carattere vivace e determinato.
Alessandra Selmi e Francesco Vidotto: altri protagonisti del festival
Ad aprire la manifestazione, giovedì 20 marzo, sarà Alessandra Selmi, autrice de “La prima regina”, un romanzo che racconta le vite di Margherita di Savoia, prima regina d’Italia, e di Nina, una giovane donna destinata a servirla. Venerdì 21 marzo, invece, Francesco Vidotto presenterà “Onesto”, un romanzo ambientato tra le Dolomiti che narra la storia di un uomo che scrive lettere alle montagne. La presenza di Selmi e Vidotto arricchisce ulteriormente il programma del festival, offrendo al pubblico una varietà di storie e di ambientazioni che spaziano dalla corte sabauda alle vette delle Dolomiti.
Un’occasione per riscoprire la storia attraverso la narrativa
Chronicae si conferma un’importante occasione per celebrare il romanzo storico, un genere letterario che permette di riscoprire il passato attraverso la narrazione avvincente di storie e personaggi. Il festival offre al pubblico l’opportunità di incontrare autori di talento, di approfondire temi storici rilevanti e di immergersi in ambientazioni affascinanti, contribuendo a promuovere la cultura e la conoscenza del nostro passato.