
Un Anniversario Doloroso: 15 Anni dal Ritrovamento di Elisa Claps
Il prossimo lunedì 17 marzo, la città di Potenza si unirà in un momento di profonda riflessione e memoria per onorare Elisa Claps e tutte le vittime innocenti delle mafie. L’evento coincide con il quindicesimo anniversario del ritrovamento dei resti della giovane studentessa, avvenuto il 17 marzo 2010 nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità. Elisa, all’epoca sedicenne, fu brutalmente uccisa da Danilo Restivo il 12 settembre 1993, un crimine che ha segnato profondamente la comunità potentina e l’intero paese.
Corteo Commemorativo e Lettura dei Nomi delle Vittime
L’iniziativa, promossa dal Presidio Libera Potenza “Elisa Claps e Francesco Tammone” insieme a mamma Filomena e alla famiglia Claps, prevede un corteo che partirà alle ore 17:00 dal Presidio Legalità e si snoderà fino a “Largo Elisa Claps”, situato nei pressi della chiesa della Santissima Trinità. Durante la manifestazione, saranno letti i nomi delle vittime innocenti delle mafie e verranno raccontate le storie di coloro che ancora oggi attendono verità e giustizia. Questo momento di condivisione e ricordo vuole essere un monito costante contro l’illegalità e un invito a non dimenticare chi ha perso la vita a causa della criminalità organizzata.
Impegno Collettivo per la Legalità e la Giustizia
L’evento si inserisce nel contesto della XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, un’occasione per rinnovare l’impegno collettivo nella lotta per la legalità e per la giustizia. La memoria di Elisa e di tutte le vittime deve rimanere viva, affinché il vento della memoria possa davvero seminare giustizia. La partecipazione della cittadinanza è fondamentale per testimoniare la volontà di una comunità che non dimentica e che si impegna a costruire un futuro libero dalla violenza e dall’oppressione mafiosa.
Il Contesto del Caso Claps e l’Importanza della Memoria
Il caso di Elisa Claps ha rappresentato una ferita aperta per la città di Potenza, segnata da anni di misteri e silenzi. Il ritrovamento dei suoi resti, avvenuto dopo quasi 17 anni dalla scomparsa, ha portato alla luce una verità dolorosa e ha riacceso il dibattito sulla giustizia e sulla responsabilità. La memoria di Elisa, così come quella di tutte le vittime innocenti delle mafie, è un patrimonio prezioso da custodire e tramandare alle future generazioni, affinché simili tragedie non si ripetano.
Riflessioni sulla Memoria e l’Impegno Civile
La commemorazione di Elisa Claps e delle vittime innocenti delle mafie rappresenta un momento cruciale per la comunità di Potenza e per l’intero paese. È fondamentale che la memoria di queste persone non si affievolisca, ma che diventi un motore per un impegno civico sempre più forte e determinato. Solo attraverso la conoscenza del passato e la consapevolezza delle conseguenze della criminalità organizzata possiamo costruire un futuro di legalità, giustizia e rispetto per la dignità umana.