
Un Calvario Giudiziario Senza Fine
La notizia dell’avvio di una nuova inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi, con Andrea Sempio indagato, ha colpito la famiglia Poggi come un fulmine a ciel sereno. Rita, la madre di Chiara, ha risposto al telefono con la consueta pazienza, ma con una voce sofferta che tradiva lo scoramento. “Non abbiamo nulla da dire, lo abbiamo saputo dal Tg”, ha dichiarato, riflettendo il dolore di una famiglia che sperava di aver finalmente trovato un po’ di pace dopo anni di tormenti giudiziari.
La Reazione di Rita Poggi
Un mese fa, la famiglia Poggi aveva accolto con sollievo la notizia del rigetto dell’ultimo ricorso di Alberto Stasi da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo. Stasi, in carcere dal 2015 per scontare 16 anni, era stato condannato per l’omicidio di Chiara. Rita Poggi sperava che questo segnasse la fine di un lungo e doloroso capitolo. Invece, la nuova inchiesta ha riaperto vecchie ferite, costringendo la famiglia a rivivere il trauma della perdita e l’incertezza del processo giudiziario. “Siamo rimasti lì, certo”, ha commentato Rita, esprimendo la sua rassegnazione di fronte all’ennesimo colpo di scena.
“Immagini Lei…”
Le parole di Rita Poggi racchiudono un dolore incommensurabile. “Immagini lei…”, ha detto, lasciando intendere il peso insostenibile di una madre che ha perso la figlia in modo tragico e che da 18 anni vive con il ricordo costante di quel giorno. Chiara fu uccisa nella sua casa a Garlasco, la stessa villetta dove la famiglia ancora vive. Rita ha dovuto affrontare il funerale con la presenza del fidanzato, Alberto Stasi, poi indagato e condannato. Ora, la scoperta di un nuovo indagato riporta indietro nel tempo, riaprendo una ferita che non si è mai rimarginata.
Un Déjà-vu Angosciante
La famiglia Poggi aveva già vissuto una situazione simile nel 2016, quando Andrea Sempio era stato indagato e successivamente prosciolto. Anche allora, la notizia era giunta inaspettatamente, turbando un periodo che avrebbe dovuto essere di serenità. “L’ho saputo dai tg”, aveva detto Rita Poggi all’epoca, esprimendo il suo desiderio di poter trascorrere un Natale tranquillo, un desiderio che sembra destinato a rimanere tale. “Per noi non c’è mai pace”, aveva aggiunto, una frase che risuona oggi con ancora più forza.
Riflessioni su un Caso Senza Fine
La riapertura dell’inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi, a distanza di tanti anni, solleva interrogativi profondi sulla giustizia e sulla capacità di una famiglia di superare un dolore così grande. Mentre la ricerca della verità continua, è fondamentale ricordare la dignità e la forza di Rita Poggi, una madre che, nonostante tutto, non ha mai perso la speranza di ottenere giustizia per sua figlia.