
Un Distretto Culturale Transfrontaliero
In vista di Go!2025, l’iniziativa che vedrà Gorizia e Nova Gorica unite come Capitali Europee della Cultura, è in corso un progetto di riqualificazione funzionale e paesaggistica della fascia transfrontaliera. L’obiettivo è creare una ‘ricucitura’ tra gli spazi comuni a Italia e Slovenia, alimentando il dialogo e razionalizzando i percorsi.
Dettagli del Progetto di Riqualificazione
Il progetto comprende tutti gli spazi pubblici italiani e sloveni affacciati sul confine, dalla piazza Transalpina/trg Evrope al valico di San Gabriele/Erjavčeva cesta. La riqualificazione include la viabilità, i servizi e il verde urbano, con l’intento di creare uno spazio moderno e centrale per entrambe le città, nel rispetto della loro storia condivisa.
Le Parole del Sindaco Ziberna
Il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, ha sottolineato l’importanza della riqualificazione di piazza Transalpina, simbolo della collaborazione tra le due città. L’obiettivo è trasformare questo luogo in un ambiente accogliente, dove visitatori e cittadini possano fermarsi a godere delle suggestioni di un’area straordinaria. Saranno ripristinati anche alcuni pezzi della vecchia rete del confine per ‘respirare’ la storia.
Interventi Specifici
La riqualificazione prevede la realizzazione di un’area parcheggi nei pressi di via dei Catterini, la riqualificazione della fascia verde transfrontaliera, la posa di arredo urbano e illuminazione pubblica, e il posizionamento di elementi storici. Lungo il tracciato del torrente Corno saranno messi a dimora cinque olmi, due in Italia e tre in Slovenia, simboleggiando il legame tra i due paesi.
Un Futuro di Collaborazione e Memoria
Questo progetto rappresenta un passo significativo verso la creazione di uno spazio transfrontaliero che celebri la storia e promuova la collaborazione tra Italia e Slovenia. La riqualificazione non solo migliorerà l’estetica e la funzionalità dell’area, ma contribuirà anche a rafforzare il senso di appartenenza e di identità condivisa tra le comunità di Gorizia e Nova Gorica.