
Un Omaggio al DNA Chanel sotto il Tetto del Grand Palais
Sotto l’imponente tetto del Grand Palais, trasformato in un’installazione artistica da Willo Perron, la collezione Autunno-Inverno 2025/26 di Chanel si è rivelata un’elegante rilettura dei codici iconici della maison. Questa sfilata, l’ultima firmata dal Creation Studio prima dell’arrivo di Matthieu Blazy alla direzione creativa, ha visto la presenza di ospiti illustri come la principessa Charlotte Casiraghi e l’attrice Dakota Fanning, testimoni di un momento di transizione e celebrazione per la casa di moda.
Vittoria Ceretti Apre le Danze: L’Iconico Abito Nero Rivisitato
Ad aprire la sfilata è stata Vittoria Ceretti, indossando un classico abito nero in bouclè, simbolo intramontabile di Chanel. La novità risiedeva nella doppiatura in tulle trasparente, che creava una sovra-gonna lunga e impalpabile, conferendo un tocco di modernità e leggerezza al capo iconico.
Tweed, Fiocchi e Perle: I Signature Chanel in Nuova Luce
La collezione ha esplorato i temi cari alla maison, reinterpretandoli con un occhio contemporaneo. Tailleur in tweed blu, bianco e rosa si alternavano a camicie in popeline che sfioravano le caviglie, e a giacche in tweed nero trasformate in cappotti con bottoni gioiello. Immancabili il fiocco, il nastro, le perle e il fiore, elementi distintivi che hanno impreziosito ogni creazione.
I fiocchi, in particolare, hanno trovato nuova vita, sbocciando su colletti e polsini di camicette e abiti, accumulandosi in collane opulente e scendendo fino alle caviglie su completi con piumino nero e tuta pantalone. La trasparenza è stata un altro elemento chiave, con camicette e gonne in tulle nero indossate sopra tailleur pantalone ecrù, e lunghe camicie con maniche a sbuffo in tulle bianco che avvolgevano abiti-giacca ecrù.
Trasparenze e Materiali Inaspettati: La Delicatezza Incontra l’Innovazione
La delicatezza si è manifestata anche nella scelta dei materiali, con jeans realizzati in chiffon e seta che imitavano il tweed, stampe di motivi a nastro fluttuanti e parka con cappuccio in organza nera ornati da fiocchi. Ai piedi, stivaletti alla caviglia, spesso bicolore, e un bouilloné di raso lungo la tomaia delle scarpe completavano il look.
Dettagli Preziosi: Colli a Gorgiera, Perle e Catene Dorate
I colli a gorgiera rimovibili, che ricordavano le corolle dei fiori, e le collane composte da grandi perle e catene in metallo oro, hanno aggiunto un tocco di opulenza e ricercatezza. La palette di colori ha spaziato dai classici bianco e nero ai toni pastello, fino alle nuance più vivaci come l’azzurro denim e il fucsia.
Un Ponte tra Passato e Futuro
Questa collezione rappresenta un momento di passaggio per Chanel, un omaggio al suo ricco patrimonio stilistico e un’apertura verso il futuro sotto la guida di Matthieu Blazy. Il Creation Studio ha saputo reinterpretare i codici della maison con freschezza e modernità, creando un dialogo tra tradizione e innovazione che promette di affascinare le nuove generazioni di appassionati di moda.