
Fine dell’assedio a Beledweyne
Dopo 24 ore di intensi combattimenti, le forze di sicurezza somale hanno annunciato la fine dell’assedio all’hotel di Beledweyne, situato nella regione centrale di Hiiraan, a circa 330 chilometri dalla capitale Mogadiscio. L’attacco era stato perpetrato da un commando di terroristi islamici appartenenti al gruppo al-Shabaab, che ha preso d’assalto un hotel molto frequentato della città.
Dettagli dell’operazione
Il sindaco di Beledweyne, Omar Osman Calasow, ha dichiarato alla BBC che “gli assalitori sono stati neutralizzati”. Ha aggiunto che alcuni dei terroristi si sono fatti esplodere, mentre altri sono stati uccisi dalle forze di polizia durante l’operazione. La rapida risposta delle forze di sicurezza è stata cruciale per contenere l’attacco e proteggere i civili presenti nell’hotel.
Bilancio delle vittime
Secondo il sindaco, l’attacco ha causato la morte di almeno 7 persone. Tuttavia, testimoni sul posto hanno riferito che il bilancio delle vittime potrebbe essere più alto, data la violenza degli scontri e l’entità dei danni all’edificio. Al-Shabaab ha rivendicato l’attentato, iniziato con l’esplosione di un’autobomba, e ha dichiarato di aver ucciso 20 persone, tra cui funzionari del governo somalo e leader di una milizia filogovernativa. Queste affermazioni sono al momento oggetto di verifica da parte delle autorità.
Rivendicazione di Al-Shabaab
Al-Shabaab, un gruppo terroristico islamico attivo in Somalia, ha rivendicato la responsabilità dell’attacco. In una dichiarazione, il gruppo ha affermato di aver preso di mira l’hotel a causa della sua frequentazione da parte di funzionari governativi e membri di milizie alleate. Questo attacco si inserisce in una lunga serie di azioni terroristiche compiute da al-Shabaab, che mira a destabilizzare il governo somalo e instaurare un regime basato su una rigida interpretazione della legge islamica.
Implicazioni e contesto dell’attacco
L’attacco all’hotel di Beledweyne evidenzia la persistente minaccia rappresentata da al-Shabaab in Somalia. Nonostante gli sforzi del governo e delle forze internazionali per contrastare il gruppo terroristico, al-Shabaab continua a dimostrare la sua capacità di compiere attentati su larga scala. Questo attacco potrebbe avere ripercussioni sulla stabilità della regione di Hiiraan e sulla fiducia nel governo centrale. È fondamentale che la comunità internazionale continui a sostenere la Somalia nella lotta contro il terrorismo e nel rafforzamento delle sue istituzioni.