L’Accademia di Belle Arti di Bologna celebra la collaborazione internazionale con la mostra ‘Chiado, Carmo e le arti nella sfera pubblica’
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Inaugurazione della mostra ‘Chiado, Carmo e le arti nella sfera pubblica’
Martedì 11 marzo, l’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Bologna si prepara ad accogliere l’inaugurazione della mostra ‘Chiado, Carmo e le arti nella sfera pubblica‘. Questo progetto di collaborazione internazionale, giunto alla sua seconda edizione, ha visto la partecipazione attiva di studenti e docenti provenienti da prestigiose istituzioni, tra cui le Facoltà di Belle Arti dell’Università di Lisbona, di Granada, dell’Università Federale di Espírito Santo del Brasile, e le Accademie di Łódź e di Bologna.
Un progetto di scambio e arricchimento culturale
Nato poco prima del 2020 presso la Facoltà di Belle Arti di Lisbona, il progetto si pone come obiettivo la promozione di collaborazioni artistiche, scambi culturali e confronti tra le istituzioni partner. Un’opportunità unica per gli studenti di conoscere e sperimentare realtà diverse, arricchendo al contempo il patrimonio museale delle istituzioni coinvolte attraverso lo scambio di opere esposte.
Le sezioni della mostra
L’esposizione si articola in due sezioni, ciascuna dedicata a una delle edizioni a cui ha partecipato l’Accademia di Belle Arti di Bologna. La prima sezione, intitolata ‘Os ‘lugares’ de Dordio Gomes e as bifurcações da pintura’ (2022-23), offre diverse interpretazioni artistiche di un’opera del Novecento. La seconda sezione, dal titolo ‘Os Caminhos de Salgueiro Maia 1974-2024’ (2023-24), si concentra sul tema della libertà, ispirandosi alle figure storiche di Salgueiro Maia e dei fratelli Cervi.
Un percorso itinerante e nuove ispirazioni
Negli ultimi due anni, il progetto ha toccato diverse città europee, dando vita a cicli di presentazioni, conferenze e mostre itineranti. L’esposizione bolognese vedrà anche la presenza di ulteriori lavori, realizzati dagli studenti di Grafica d’arte dell’Accademia di Bologna, ispirati alla vicenda dei fratelli Cervi.
Dettagli sull’esposizione
La mostra sarà ospitata negli spazi espositivi dell’Ala Collamarini dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e sarà visitabile fino al 31 marzo. Un’occasione imperdibile per immergersi in un dialogo artistico internazionale e riflettere su temi di grande rilevanza storica e culturale.
Un ponte tra culture attraverso l’arte
La mostra ‘Chiado, Carmo e le arti nella sfera pubblica’ rappresenta un esempio virtuoso di come l’arte possa fungere da ponte tra culture e generazioni. L’iniziativa, promossa dall’Accademia di Belle Arti di Bologna in collaborazione con altre istituzioni internazionali, offre un’occasione preziosa per riflettere su temi universali come la libertà e la memoria storica, attraverso il linguaggio espressivo dell’arte.
