Giotto Jazz Festival: Un’edizione stellare con Tony Levin, Bill Evans e Frida Bollani Magoni illumina il Mugello
euterpe
2 min read
Un ritorno in grande stile a Borgo San Lorenzo e Vicchio
Il Giotto Jazz Festival si appresta a illuminare il Mugello con la sua 26ma edizione, in programma dal 19 al 23 marzo tra Borgo San Lorenzo e Vicchio. Quest’anno, il festival segna un ritorno particolarmente sentito a Borgo San Lorenzo, con un’anteprima esclusiva al Teatro Giotto che vedrà protagonista la talentuosa Frida Bollani Magoni. Il cuore pulsante della manifestazione si sposterà poi al Teatro Giotto di Vicchio, pronto ad accogliere una serie di concerti imperdibili.
Artisti di fama internazionale sul palco del Giotto Jazz
Il programma di quest’anno è un vero e proprio concentrato di stelle del panorama jazz internazionale. Tra i nomi più attesi spiccano Tony Levin, l’iconico bassista noto per il suo lavoro con Peter Gabriel e King Crimson, che si esibirà con il suo progetto Stick Men. A seguire, il leggendario sassofonista Bill Evans, accompagnato dalla The Vansband Allstars, promette una serata all’insegna del jazz più raffinato. E ancora, Mark Lettieri, pluripremiato chitarrista degli Snurky Puppy, porterà sul palco la sua energia contagiosa. A chiudere la rassegna, Francesca Tandoi offrirà un omaggio speciale a Franco Califano, ripercorrendo le sue musiche e le sue parole.
Non solo concerti: un festival a 360 gradi
Giotto Jazz non è solo musica dal vivo. Dal 20 al 23 marzo, il loggiato di piazza della Vittoria a Vicchio si animerà con concerti e DJ set gratuiti, creando un’atmosfera festosa e coinvolgente. Ad arricchire l’esperienza, saranno presenti mercatini vintage e food truck, offrendo al pubblico la possibilità di gustare prelibatezze locali e scoprire oggetti unici. Un’occasione imperdibile per immergersi completamente nello spirito del festival e vivere il Mugello in un’atmosfera di festa e condivisione.
Un festival che valorizza il territorio e la cultura
Il Giotto Jazz Festival si conferma un evento di grande importanza per il Mugello, capace di attrarre appassionati da tutta Italia e non solo. La scelta di ospitare artisti di fama internazionale, unita alla valorizzazione del territorio e alla proposta di eventi collaterali, rende il festival un’esperienza unica e completa, capace di soddisfare i gusti di un pubblico ampio ed eterogeneo. Un’occasione preziosa per celebrare la musica, la cultura e la bellezza di un territorio ricco di storia e tradizioni.
